Continuano i problemi nell’area del mercato a Grottaglie
La serie di disfunzioni verificate nell’area mercatale del giovedì a Grottaglie, dalla minore superficie disponibile per gli operatori causata dal transennamento eccessivo di un palazzo in costruzione, alla potatura di tutti gli alberi con mancata rimozione dei rami da terra e, inoltre, la delocalizzazione ingiustificata, decisa dai Vigili Urbani, di diversi operatori risultati penalizzati per la mancata vendita e il mancato reddito: a giudizio della Felsa Fivag Cisl sono state conseguenza della mancata intesa tra le diverse componenti pubbliche e di una mancata regia unica delle decisioni assunte.
“E’impensabile che quando siamo noi ad avanzare richieste legittime, l’Amministrazione comunale si trincera dietro le disposizioni di legge che, per la verità, in alcuni specifici è possibile derogare” dichiara il Segretario generale Giovanni Castellano “mentre quando il Sindacato rivendica il rispetto dell’Amministrazione comunale della normativa sul pagamento preventivo del suolo pubblico e sul conseguente diritto degli operatori a fruire degli spazi assegnati, la stessa si mostra a dir poco impermeabile alle richieste”.
Per tutto quanto in premessa, l’incontro già preannunciato dall’Assessore al ramo per un giorno immediatamente successivo alla conclusione delle festività in onore del Santo Patrono, dovrà servire ad affrontare e risolvere alcuni punti vertenziali: il recupero dei posti vacanti, attualmente occupati in maniera impropria da alcuni operatori titolari; la risoluzione definitiva dei disagi causati in caso di pioggia a diversi operatori che vedono danneggiate le loro merci; la collocazione definitiva del reparto ortofrutta; il rafforzamento della zona calzature al momento eccessivamente decentrata.
“Il nostro auspicio è che l’Assessore assuma direttamente la responsabilità di gestione dell’offerta mercatale del giovedì” conclude Castellano “potendo contare anche sulla nostra collaborazione il cui obiettivo resta quello della dignità degli operatori e del corretto riscontro alle attese dei cittadini utenti”.
