Continuano i progetti di collaborazione tra la Caritas della Diocesi di Tricarico e la Casa circondariale di Potenza
Dal 2016, la Caritas della Diocesi di Tricarico ha avviato progetti di collaborazione con la Casa circondariale di Potenza, sia con laboratori realizzati all’interno della struttura carceraria, come il laboratorio su “Elaborazione della colpa e gestione dei conflitti”, sia attraverso progetti di accoglienza, nella Casa della solidarietà di Tricarico, di detenuti in permesso premio, in fine pena o ai domiciliari, inseriti in percorsi riabilitativi e di socializzazione che la Caritas diocesana di Tricarico realizza sul territorio, finalizzati al reinserimento socio-lavorativo dei detenuti.
Quello proposto dalla Caritas diocesana di Tricarico con la Casa circondariale di Potenza è una collaborazione che nasce dalla consapevolezza che la detenzione debba necessariamente avere un fine rieducativo e sociale, per favorire il reinserimento dei detenuti, riducendo il rischio di ricadute. In questa collaborazione, ci ha sorpresi e, soprattutto, motivati nelle nostre iniziative la generosità dei detenuti della Casa circondariale di Potenza, che hanno deciso di sostenere le iniziative a favore degli ucraini accolti dalla Diocesi di Tricarico con una spontanea e generosa raccolta di fondi.
La notizia ha emozionato gli ucraini ospiti della Caritas diocesana di Tricarico, i quali hanno deciso di preparare biscotti tipici del loro Paese da donare ai detenuti. Sono gesti e iniziative come queste che ci incoraggiano a proseguire in quelle azioni di generosità e solidarietà che, mai come in questo periodo, sono necessarie.
Il direttore della Caritas della Diocesi di Tricarico
don Giuseppe Molfese