Controlli della Guardia di Finanza nel Leccese per verificare la regolare percezione del Reddito di Cittadinanza
Nelle ultime settimane le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Lecce hanno eseguito specifici controlli finalizzati a verificare la regolare percezione del “Reddito di cittadinanza”. Gli accertamenti svolti dai Finanzieri salentini hanno interessato target che sono stati selezionati tramite
specifiche analisi di rischio e l’esame delle risultanze delle banche dati in uso al Corpo, ovvero che sono emersi da mirate attività info-investigative svolte con l’ausilio del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie della Guardia di Finanza di Roma e di concerto con l’INPS.
Al termine delle indagini i militari della Guardia di Finanza hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria 70 soggetti, risultati aver percepito illecitamente emolumenti per oltre 150 mila euro, nonché richiesto un provvedimento di sequestro di tali somme. I beneficiari, infatti, avrebbero attestato falsamente nelle apposite istanze il possesso dei requisiti previsti dalla normativa di settore.
Per il principio di “presunzione di innocenza” la responsabilità delle persone sottoposte a indagini sarà definitivamente accertata solo ove intervenga una sentenza irrevocabile di condanna. I risultati di servizio conseguiti testimoniano ancora una volta l’impegno della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica leccese nell’azione di tutela della spesa pubblica, con particolare riguardo alle misure assistenziali e di sostegno al reddito, il cui indebito accesso genera iniquità e mina la coesione sociale.