Convegno di Studi al Centro Sociale di Pisticci
Il Centro Sociale Anziani di Pisticci programma, dopo la dotazione di un suo preciso organigramma, una interessante serie di iniziative culturali e ricreative, come prevede lo statuto. Di recente si è svolta presso la sede sociale di Piazza Umberto I un convegno sul tema “Dalla Resistenza alla Costituzione”, con introduzione di Nicola Dolce, segretario dell’organismo, che si è soffermato sui principali eventi storici che hanno portato alla approvazione della Carta Costituzionale Repubblicana. “Dopo la Liberazione dell’Italia dal Fascismo e dai Tedeschi -ha sottolineato Dolce- il Comitato Nazionale di Liberazione diede a Ferruccio Parri l’incarico di formare il Governo, dopo Badoglio e Bonomi. Il 25 settembre 1945 venne convocato un organo rappresentativo formato dai partiti antifascisti, ex parlamentari antifascisti, sindacalisti, personalità del mondo della cultura, forze combattenti e professionali, di cui fu nominato presidente Carlo Sforza. Dolce ha poi aggiunto che nel dicembre 1945 De Gasperi sostituì Parri al Governo e che il 2 giugno 1946 il popolo italiano fu chiamato alle urne per eleggere la Costituente e per il referendum tra Monarchia o Repubblica e il 22 dicembre 1947 venne votata la Costituzione Italiana. L’On. Nicola Cataldo, che ha vissuto da protagonista molti e importanti eventi storici, nel corso del suo ampio e articolato intervento, ha esaminato i contenuti e i programmi delle varie Carte Costituzionali, a partire dal 1797. Sulla Costituzione si è soffermato anche il prof. Dino D’Angella, partendo dallo Statuto Albertino fino alla Costituzione Italiana, mettendo in rilievo i diritti e i doveri dei cittadini e i rapporti economici e politici. Lo storico ha anche trattato sull’Ordinamento della Repubblica, i due Rami del Parlamento, gli iter legislativi, i Patti Lateranensi, l’Ordinamento Giudiziario, le Regioni, le Provincie e i Comuni. Ha chiuso i lavori il sindaco di Pisticci Di Trani che ha dato risposta ai molteplici interrogativi sul Distretto della Salute, l’orario per i rinnovi dei ticket sanitari, la situazione dell’ospedale di Tinchi, le condizioni dell’abitato e delle periferie, l’apertura dei bagni pubblici e ascensore e la pulizia delle strade. Nell’esprimere la sua piena soddisfazione per la partecipazione dei cittadini alla Democrazia Partecipata, Di Trani ha assicurato che il Distretto tornerà a Pisticci, che bagni pubblici e ascensore saranno resi più efficienti e che saranno sistemate strade e rete fognante. Sull’ospedale Di Trani ha aggiunto che le promesse fatte devono essere mantenute e che egli sarà a fianco dei cittadini e del comitato a difesa dell’ospedale, affinché Pisticci ritorni quella di prima.
Giuseppe Coniglio