Convegno “Murgia S.M.A.R.T. – metodo di lavoro co-partecipativo nell’innovazione tecnologica, turismo e sociale attraverso i Fondi Europei”
Il Comune di Altamura assieme all’Associazione A.S.CU.T. e con la partecipazione del Comune di Matera e di tutti i Comuni del territorio murgiano promuovono il Convegno “Murgia S.M.A.R.T. – metodo di lavoro co-partecipativo nell’innovazione tecnologica, turismo e sociale attraverso i Fondi Europei” che si svolgerà venerdì 21 ottobre p.v. presso il GAL – Monastero del Soccorso in Piazza Resistenza ad Altamura a partire dalle ore 17.30.
Dopo i saluti istituzionali dei rappresentanti dei Comuni, del direttore del GAL Pasquale Lorusso e del presidente dell’Associazione A.S.CU.T. sono previsti gli interventi di Cristiano Benassati (presidente Fondazione Organismo di Ricerca GTechnology), Massimo De Toma (Delegato Fondazione Organismo di Ricerca GTechnology, responsabile del Progetto Way To), Nicholas Caporusso (ideatore e socio della dbGlove, progetto dbGlove), Domenico Lorusso (Geoatlas, progetto “Restauro/Archeologia”), Mino Marangi (Tecnocons, responsabile del progetto “3D Social Printer”), Corrado Santoro (Costruzioni Santoro, progetto Tecnologie di riqualificazione urbana ecosostenibile e mobilità sostenibile). Il convegno sarà moderato dall’europrogettista Michelle Souza.
Murgia S.M.A.R.T. è un cluster tecnologico ovvero l’unione di soggetti diversi che si sono associati per sviluppare progetti innovativi nel settore della tecnologia, del turismo e dell’ambito sociale da presentare a chiunque voglia partecipare ai Bandi Europei e/o a fondi a valenza nazionale e/o regionale. Murgia S.M.A.R.T. è aperto a tutti, enti, società o associazioni pubbliche e private, scuole, proloco ecc. ecc. per volontà del Comune di Altamura, dell’associazione A.S.CU.T. (promotrice della candidatura di Altamura a Capitale Italiana della Cultura 2018) assieme ai Comuni pugliesi della Murgia e a Matera (Capitale Europea della Cultura 2019).
Questo di Altamura sarà il primo di una serie di incontri che saranno presentati in tutti i Comuni promotori del cluster al fine di realizzare gli scopi partecipativi già previsti nel dossier di candidatura di Altamura.