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Convegno ‘Primo soccorso dello sport’

Lo sport è vita, ma per non rischiare di compromettere la salute deve essere svolto soltanto dopo accurati controlli medici, indispensabili per escludere eventuali patologie nascoste. E poi mai sottovalutare i sintomi, anche quelli apparentemente più banali come il battito cardiaco accelerato o uno svenimento: riconoscere un malore e saper intervenire può accrescere le possibilità di salvare una vita. Sono queste alcune delle tematiche che saranno affrontate, grazie al contributo di esperti del settore, nel corso del convegno “Il primo soccorso nello sport: il ruolo del defibrillatore” promosso a Melfi dal Comitato Distrettuale del Lions Club. L’iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole cittadine, al mondo dell’associazionismo e più in generale al popolo degli sportivi, è in programma venerdì 15 marzo nell’aula consiliare del Palazzo di Città – inizio dei lavori ore 9,30. A fare gli onori di casa l’Ing. Rosa Masi, Presidente dei Lions Club Melfi. Seguiranno poi gli interventi degli illustri relatori – Dott. Francesco Sisto, Dott. Vincenzo Capogrosso, Dott. Giovanni Smaldone, Dott. Leopoldo Desiderio e Dott. Libero Mileto – ciascuno dei quali affronterà più in dettaglio la tematica del primo soccorso in ambito sportivo. Interessanti spunti di riflessione sono offerti dai dati: in Italia è stimato che ogni anno muoiono circa 60.000 mila persone per arresto cardiaco, sportivi compresi. Recenti i casi di giovani atleti, professionisti e non, morti sui campi di calcio tra lo sgomento di pubblico e addetti ai lavori. C’è poi un dato incoraggiante sul quale riflettere. Numerosi studi hanno dimostrato infatti, l’importanza del primo soccorso nel ridurre mortalità e complicanze purché tali procedure vengano attuate tempestivamente: ogni minuto di ritardo nel somministrare la scarica elettrica riduce del 5-10% le possibilità di riavviare il cuore. Numeri e considerazioni al quale si lega strettamente l’importanza di introdurre i defibrillatori nelle scuole e negli impianti sportivi.

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