Copertino: bambini giocando ritrovano ordigni risalenti alla Seconda Guerra Mondiale
Stavano semplicemente giocando, intorno alle 21, nella periferia di Copertino, come tutti i bambini della loro età quando, in un istante, la loro serata spensierata è stata interrotta dal ritrovamento di uno strano oggetto: una bomba da mortaio. L’ordigno è stato rinvenuto in un pozzo, nelle campagne adiacenti alle loro abitazioni. La fossa, quadrata, larga un metro e mezzo e profonda solo 40 centimetri, era piena di materiale di risulta, assieme ad acqua depositata. I ragazzini non hanno fortunatamente esitato nel comunicare la sconcertante scoperta ai propri genitori. Allertati i carabinieri della tenenza locale, giunti sul posto assieme ai colleghi della compagnia di Gallipoli, guidati dal capitano Stefano Tosi, si è reso necessario anche l’intervento dell’artificiere del comando provinciale dell’Arma di Lecce. L’ordigno, parzialmente corroso, modello “61 S.T.” , dal calibro di 81 millimetri e di fabbricazione italiana, aveva un corpo in ghisa. Immediata, su disposizione del magistrato di turno, la rimozione della granata, fatta immediatamente brillare.