Corte di Cassazione respinge ricorso dell’ex governatore lucano Pittella
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dall’ex presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella (Pd) sull’assenza di gravi indizi di colpevolezza a suo carico alla base del suo arresto nell’ambito dell’inchiesta sui concorsi truccati nella sanità lucana.
La prima sezione della Cassazione ha confermato l’ordinanza con cui a fine dicembre il Tribunale del riesame di Potenza era tornato sulla vicenda dopo l’annullamento, da parte della quarta sezione della stessa Cassazione, della sua pronuncia di luglio. Alla Corte di
Cassazione l’ex governatore Pd, rieletto in Consiglio regionale alle
scorse elezioni del 24 marzo, aveva chiesto il riconoscimento
dell’assenza dei gravi indizi di colpevolezza che avevano fatto scattare
la misura cautelare nei suoi confronti ritenendo di aver subito una
ingiusta detenzione.