La Corte suprema indiana concede proroga di 3 mesi della permanenza in Italia a Massimiliano Latorre
La Corte suprema indiana ha concesso oggi una estensione di tre mesi della permanenza in Italia per motivi di salute del fuciliere di marina Massimiliano Latorre. La decisione è stata presa dopo un rinvio di 24 ore. L’Italia, in precedenza, aveva chiesto alla Corte suprema indiana di consentire al marò di continuare le cure dopo l’operazione al cuore subita di recente.
“Dal momento che il governo non ha obiezioni, viene concesso più tempo a Latorre per tornare in india. Viene autorizzata una proroga di tre mesi”, ha detto il giudice Anil R. Dave, della Corte Suprema. Dave, però, ha anche precisato che l’ambasciatore italiano in India dovrà sottoscrivere un documento in cui si assicura il rientro di Latorre in India il prossimo aprile.
“Una notizia positiva”, è stato il commento del Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, in partenza per l’Etiopia. “Vorrei ricordare che si trattava di una richiesta basata su ragioni umanitarie. Ora bisogna lavorare a una soluzione definitiva per entrambi i Marò”, ha aggiunto il ministro.