Creative Camps, al via la manifestazione di interesse per la contaminazione di idee innovative
C’è tempo sino alle ore 12 del 22 febbraio per partecipare alla manifestazione di interesse a cura di Comune di Bari, Teatro Pubblico Pugliese e CIHEAM Bari per la selezione di 15 soggetti da coinvolgere in un percorso gratuito di cross-innovation promosso nell’ambito del progetto CREATIVE CAMPS, co-finanziato dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.) e da fondi nazionali della Grecia e dell’Italia nell’ambito del Programma Interreg V-A Greece-Italy 2014-2021, che ha come partner anche il Comune di Aigialeia e la Camera di Commercio di Ilia, in Grecia.
Creative Camps sostiene la creazione di due spazi di contaminazione (HUB), innovativi e crossborder, sviluppati congiuntamente a Bari e Aigio (Grecia), per lo sviluppo di idee imprenditoriali, progetti e idee di innovazione, attraverso il confronto, la cooperazione e la contaminazione di bisogni, conoscenze ed esperienze, tra il settore delle industrie creative e quello agro-alimentare.
La strategia del progetto si basa su un modello di innovazione ibrida (Cross Innovation) che coinvolge stakeholders di diversa provenienza – imprese, cluster, associazioni, autorità locali, etc. – in un programma di azione finalizzato alla definizione di soluzioni inedite. In questo contesto nasce la call pubblicata in queste ore che selezionerà i 15 soggetti provenienti dal settore creativo e culturale e dall’agrifood che affronteranno insieme una fase di formazione e una di supporto alla “contaminazione” (design thinking approach), finalizzate allo sviluppo di soluzioni ibride.
“Abbiamo progettato Creative Camps con il Teatro Pubblico Pugliese e il Ciheam Bari prima della pandemia, per esplorare la possibilità di cooperazione tra il settore creativo e quello dell’agrifood con particolare attenzione alle realtà giovanili. L’obiettivo è contaminare le competenze, trovare convergenze tra i diversi settori, co-creare nuovi prodotti e servizi basati sulla collaborazione fra competenze diverse – spiega l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano -. Al momento non potremo far incontrare le realtà fisicamente presso Spazio13, ma questo ciclo di incontri digitale dà alle organizzazioni la possibilità di accedere a un percorso di formazione con professionisti molto qualificati e ritrovarsi in un laboratorio di design thinking. Le migliori idee saranno selezionate e poi sviluppate e presentate in un workshop internazionale, insieme con le realtà greche”.
Alla call possono partecipare gruppi informali costituiti da almeno una persona fisica maggiorenne; imprese già costituite; associazioni e organizzazioni riconosciute e non riconosciute del terzo settore e liberi professionisti dei settori Agrifood (produzione agricola vegetale, allevamenti, produzione agroalimentare, pesca e acquacoltura, ristorazione e gastronomia, trasformazione e preparazione alimentare, distribuzione, industria del beverage, strutture ricettive, servizi specialistici per l’agrifood, ecc) e delle ICC – Industria Culturale e Creativa (pubblicità, marketing, grafica, architettura, arti visive, artigianato, media, prodotti audiovisivi, broadcasting, moda, produzione musicale ed edizione, composizione, scrittura, editoria, stampa, gaming, ecc).
Per partecipare basta seguire le indicazioni riportate su: https://www.comune.bari.it/-/manifestazione-interesse-selezione-15-soggetti-progetto-creative-camps.