Cresce il consumo di frutta sulle spiagge della Basilicata
“I bagnanti lucani, come nel resto del Paese, non acquistano più il classico “cocco” sulla spiaggia, preferendo la frutta, offerta in varie forme: un turista su quattro, infatti, non acquista niente anche per diffidenza nel rispetto delle norme sanitarie, ma la maggioranza non resiste e cerca refrigerio nell’alimentazione e i consumi di frutta e verdura quest’anno sono al massimo da 17 anni con un balzo record vicino al 10% ma purtroppo i prezzi riconosciuti agli agricoltori sono ben al di sotto dei costi di produzione per le distorsioni nella filiera e le importazioni dall’estero spacciate come nazionali”. Lo ha reso noto, in un comunicato, Coldiretti Basilicata, evidenziando che “quest’anno il caldo e la siccità hanno decimato le produzioni agricole ma hanno esaltato le caratteristiche qualitative della frutta che è dolcissima con un elevato grado zuccherino e di sostanze antiossidanti”.