Crisi, la bancarotta della Grecia sarebbe una tragedia umana
“L’Europa è al lavoro per salvare il popolo greco da un abisso di miseria mai sperimentato prima e, con esso, la stessa idea ispiratrice dell’Unione: rivolgo ancora una volta a tutte le forze che si battono per il progresso civile, la pace, la coesione sociale il mio accorato appello a salvare l’economia e le istituzioni democratiche greche dalla bancarotta”. E’ la dichiarazione del vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella pubblicata oggi sulla stampa nazionale. ”E’ un grido di dolore davanti alla prospettiva di un drammatico passo indietro nel processo di integrazione europea che rappresenta l’unica possibilità concreta per noi tutti di non ri-precipitare nella logica novecentesca del conflitto tra gli interessi di ristrette oligarchie nazionali – scrive Pittella. Qualcuno in Europa sta giocando al massacro. L’uscita di Atene dalla zona euro sarebbe una tragedia planetaria che rischierebbe di innescare una crisi apocalittica a livello mondiale. I dubbi piani di salvataggio appioppati ad Atene rispecchiano la logica del sorvegliare e punire tanto cara alla Merkel. Alla Grecia si è imposta una cura massacrante di austerità, insostenibile socialmente e politicamente. E’ questo rigore cieco che ha causato la drammatica recessione che oggi Atene vive e che riduce drammaticamente le entrate dello Stato greco, impedendo il rispetto degli obiettivi di rilancio decisi dalla troika”.