Crisi TAC, l’assessore pugliese Leo incontra il ministro Calderone
L’assessore al Lavoro, Formazione e Istruzione della Regione Puglia, Sebastiano Leo, commenta positivamente l’incontro con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, in merito alla crisi del settore Tessile, Abbigliamento e Calzaturiero (TAC). “Dopo il tavolo regionale, fortemente voluto con i colleghi Triggiani e Delli Noci, per raccogliere direttamente le testimonianze, le esigenze e le proposte di aziende e lavoratori, oggi ho avuto l’opportunità di confrontarmi con il Ministro Calderone”, dichiara Leo.
Il settore TAC, che nella Regione Puglia conta circa 3.000 aziende e 23.000 addetti, sta vivendo un momento di forte difficoltà. “Insieme agli assessori delle altre regioni, le cui economie sono fortemente permeate dal settore TAC, abbiamo avuto la possibilità di rappresentare al Ministro la necessità di un ‘pacchetto di urgenti provvedimenti normativi’ che, in deroga all’attuale quadro degli ammortizzatori sociali, possa evitare la chiusura delle imprese e tutelare l’occupazione. È altrettanto importante definire, con il Ministero MIMIT, le politiche industriali di supporto necessarie”, prosegue l’assessore Leo.
Un risultato positivo dell’incontro è stata la conferma da parte del Ministro Calderone della proroga della CIGS in deroga, fino al 31 dicembre 2025, per le aziende con meno di 15 dipendenti. “Questa misura, introdotta dal D.L. 160/2014, è fondamentale per molte piccole realtà aziendali, che altrimenti sarebbero escluse da qualsiasi forma di protezione”, afferma Leo, esprimendo soddisfazione per la risposta positiva ricevuta.
Tuttavia, l’assessore ha anche sollevato ulteriori criticità durante l’incontro. “Abbiamo evidenziato la necessità di estendere la durata della CIGS in deroga a 12 mesi, nonché di allargare l’accesso a tutte le imprese del settore TAC, comprese le piccole, medie e grandi aziende che, seppur in difficoltà, sono oggi escluse da questa misura. È fondamentale che anche queste aziende, che hanno esaurito o stanno esaurendo gli ammortizzatori sociali ordinari, possano beneficiare del sostegno necessario per superare questo periodo di crisi”, spiega Leo.
Tra le altre richieste, l’assessore ha sottolineato l’importanza di prevedere il pagamento diretto da parte dell’INPS delle prestazioni, visto che molte aziende non sono più in grado di anticipare le retribuzioni ai propri lavoratori. Inoltre, è stato richiesto di semplificare l’iter di accesso alla misura, consentendo una gestione più rapida delle domande, evitando che le imprese debbano fornire ulteriori prove della loro condizione di crisi.
“Se venisse adottata una verifica basata sull’effettiva fruizione delle settimane di CIGS, le aziende potrebbero ottenere il trattamento in deroga in tempi molto brevi, contribuendo così a salvaguardare migliaia di posti di lavoro”, conclude Leo.
L’assessore ha infine annunciato che il tavolo regionale per la crisi TAC sarà riconvocato per aggiornamenti da condividere con sindacati e associazioni datoriali, alla luce delle novità emerse dal confronto con il Ministro. “Continuerò a seguire personalmente l’evolversi della situazione anche a livello nazionale”, conclude l’assessore.