CSMON-LIFE, il primo progetto di citizen science per la biodiversità
Anche i cittadini possono scendere in campo e diventare parte attiva delle attività di ricerca a tutela della biodiversità, partecipare alle campagne di segnalazione e contribuire al monitoraggio delle specie animali e vegetali. Come? Scaricando gratuitamente la App di CSMON-LIFE da Apple Store o Google Play. CSMON-LIFE (Citizen Science MONitoring) è il primo progetto italiano di citizen science sulla biodiversità, finanziato in Italia dalla Commissione Europea nell’ambito del programma LIFE+. L’iniziativa prevede la partecipazione del grande pubblico, attraverso il coinvolgimento dei cittadini nello studio, nella gestione e nella conservazione della biodiversità, creando un’attiva collaborazione tra popolazione, la comunità scientifica e le istituzioni.
La perdita di biodiversità derivante dalla comparsa di specie aliene è oggi una delle principali emergenze ambientali. Di particolare rilevanza risulta l’impatto che le specie aliene invasive hanno sulla salute umana e sulle attività economiche. L’Italia è uno dei Paesi europei maggiormente colpiti da questo fenomeno, anche a causa del clima favorevole all’insediamento delle nuove specie. In particolare, il Mediterraneo è il Bacino europeo con il più alto numero di specie alloctone che causano impatti ecologici ed economici.
Il CIHEAM Bari, nell’ambito del progetto CSMON, si occupa di rilevare segnalazioni di specie aliene marine, ovvero di tutte quelle specie provenienti da altri Paesi -oggi esistenti nei nostri mari- la cui presenza non è più occasionale. Queste specie rappresentano un indicatore di cambiamento delle caratteristiche ambientali e della biodiversità marina.
L’area di interesse del progetto comprende principalmente il Salento, sia la costa adriatica, sia quella ionica; ma qualunque segnalazione sul territorio pugliese viene vagliata dagli esperti e inserita negli studi. Il CIHEAM Bari sta realizzando un ciclo di incontri con tutti i soggetti che possono contribuire alla segnalazione delle specie aliene marine (principalmente pescatori, cooperative e GAC, associazioni interessate alla tutela del mare), fornendo gli strumenti per comprendere quali siano le specie e come segnalarle.
Tra gli strumenti che i citizen scientist hanno a disposizione per partecipare attivamente alle campagne di Citizen Science di CSMON-LIFE e dei suoi stakeholder, vi è anche una App per la segnalazione di specie target. Il sistema di utilizzo è pubblico, accessibile online e permette ai cittadini (previo consenso sull’uso dei dati personali) di contribuire alla conoscenza e tutela della biodiversità del nostro Paese. I dati, una volta validati da esperti del settore, vanno ad arricchire i database del Network Nazionale della Biodiversità (NNB), un sistema di banche dati nazionale promosso dal Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare.
Il funzionamento dell’App è semplice ed è disponibile su Google Play per gli smartphone che utilizzano il sistema Android e su Apple Store per i dispositivi con sistema operativo iOS. È necessario cercare CSMON-LIFE e scaricare gratuitamente l’applicazionee; individuare una specie target, scattare la foto e inviare la segnalazione.
CSMON-LIFE è tra i primi progetti italiani che attiva iniziative di Citizen Science ed è inserito tra i quarantasette che la Commissione europea ha approvato nel 2014 nel quadro del programma LIFE+, lo strumento che finanzia progetti per lo sviluppo e l’attuazione della politica e del diritto in materia ambientale. Tra i sistemi a disposizione dei cittadini, oltre alla App CSMON (scaricabile da Apple store o Google play) e relativo tutorial (https://www.youtube.com/watch?v=RVjmIr0mVYQ), vi sono WhatsApp con il numero 380.5814936; Facebook: CSMON-mare;
E-mail: mare@csmon-life.eu.
Attraverso ciascuno di questi canali è possibile inviare una segnalazione (anche anonima) che riporti una fotografia della specie ‘avvistata’ e la propria posizione geografica.
Tutti i dati che perverranno durante i 3 anni di progetto, saranno vagliati da biologi marini esperti di specie aliene e contribuiranno a realizzare un report sulle specie presenti nei nostri mari, ad analizzare la loro distribuzione, fornire indicazioni utili per una maggiore comprensione dei fenomeni diffusivi delle specie aliene nel Mediterraneo e valutare possibili misure di gestione.
CSMON-LIFE è realizzato in partenariato con il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste, Agenzia Regionale Parchi della Regione Lazio, Comunità Ambiente s.r.l., CTS-Centro Turistico Studentesco e Giovanile, Divulgando s.r.l., CIHEAM, Università degli Studi i Roma La Sapienza – Dipartimento di Biologia, Università degli Studi i Roma Tor Vergata – Dipartimento di Biologia.