Dalla cultura italiana dell’olio d’oliva nasce EVOLIO Expo, la fiera internazionale dedicata ai produttori di olio EVO di tutto il Mediterraneo
Le prime stime produttive sulla campagna 2024/25 di Ismea indicano in Italia un calo della produzione di olio d’oliva del -32% (224mila tonnellate) rispetto allo scorso anno a causa dell’andamento climatico, ma la qualità si preannuncia molto buona [1]. Si tratta di un settore importante per il tessuto economico della regione Puglia, che conta 746 frantoi attivi (17,2% sul totale) e ben 330.700 ettari di superficie in produzione di olive da olio (31,6% in Italia). Nei prossimi mesi il settore deve affrontare numerose sfide legate alla competitività a livello internazionale, ai costi della produzione elevati, all’aumento dei prezzi, alla digitalizzazione e alla sostenibilità. Sfide che possono essere superate solo facendo “rete” e condividendo le esperienze di tutti gli attori della filiera olivicolo-olearia.
Ed è proprio con questo obiettivo che nasce EVOLIO Expo, la nuova fiera internazionale B2B di Nuova Fiera del Levante, dedicata all’olio EVO e organizzata da Senaf. La manifestazione, presentata oggi durante la Fiera del Levante di Bari, si terrà dal 30 gennaio all’1 febbraio 2025 e punta a fare cultura sul settore, valorizzare le tante eccellenze regionali italiane e del mondo e a creare un ponte tra i produttori di olio EVO e gli acquirenti specializzati (GDO, settore ho.re.ca., buyer internazionali, utilizzatori professionali, ecc.). Un’opportunità non solo per gli interlocutori professionali dei Paesi dell’area del mediterraneo, ma anche per i buyer nord europei, che storicamente sono consumatori, ma non hanno una produzione diretta di olio e che qui potranno trovare i migliori fornitori.
EVOLIO Expo non sarà solo una manifestazione espositiva: durante l’evento si svolgeranno numerosi convegni, corsi di formazione e aree dimostrative che coinvolgeranno associazioni, istituzioni, espositori e visitatori. Momenti di alto valore formativo e informativo per offrire una visione d’insieme sul settore olivicolo-oleario e dare la possibilità ai partecipanti di diventare protagonisti di questo cambiamento culturale.
A livello territoriale, nel 2023 Bari è la prima provincia per superficie in produzione di olive da olio, con 98.900 ettari, pari a ben il 29,9% sul totale regionale. Seguono Brindisi con 63.300 ettari (19,1%), Lecce con 55.000 ettari (16,6%), Foggia con 52.100 ettari (15,8%), Barletta-Andria-Trani con 33.300 ettari (10,1%) e Taranto con 28.100 (8,5%).
“EVOLIO Expo nasce a Bari, in Puglia, non per caso. Dare vita a questa manifestazione significa mettere un punto fermo sullo scenario nazionale e internazionale – ha dichiarato a margine della conferenza stampa Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia –. Questo punto è la Puglia, che ha nel suo stemma l’ulivo non a caso. Il nostro olio extravergine di oliva ha proprietà nutraceutiche riconosciute ormai da molteplici studi e ricerche. E da questa bontà che fa bene vogliamo ripartire, nonostante il calo in questo 2024 dopo l’exploit nella resa della campagna olivicola 2023. Alle difficoltà che ci ha imposto l’epidemia da Xylella fastidiosa la Puglia risponde ribadendo il suo ruolo di regione leader nella produzione, pronta sempre a difendersi anche dal grande nemico dell’olio extravergine d’oliva. Mi riferisco al tema della contraffazione e all’immissione sui mercati di oli che di pugliese non hanno niente. A EVOLIO Expo avremo l’opportunità di confrontarci anche su questi temi, in assoluta trasparenza, nel rispetto doveroso dei produttori e dei consumatori”.
“EVOLIO Expo è un’opportunità straordinaria per la Puglia e per l’intero Paese di riaffermare il ruolo centrale dell’olio extravergine di oliva non solo come prodotto d’eccellenza, ma come parte integrante della nostra identità turistica, culturale, storica e paesaggistica. – ha sottolineato a margine della conferenza stampa Gianfranco Lopane, assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa turistica della Regione Puglia –. Iniziative come questa valorizzano le nostre produzioni, promuovono la biodiversità, il benessere e le numerose esperienze che è possibile vivere nella nostra terra: penso alle degustazioni nei frantoi pugliesi, alle masserie didattiche, all’ospitalità in genere che trova elemento di forza nei nostri prodotti identitari e nelle loro proprietà nutrizionali. Rafforziamo, nella stretta sinergia con l’Assessorato all’Agricoltura e con il collega Donato Pentassuglia, legami tra produttori, territori e comunità. Come ‘sistema Puglia’, con la nostra leadership nel settore olivicolo, siamo dunque orgogliosi di lanciare un evento fieristico che consoliderà il nostro impegno per lo sviluppo sostenibile e l’internazionalizzazione della nostra enogastronomia, contribuendo così a scrivere una nuova pagina per il turismo dell’olio pugliese”.
“La crescita dell’oleoturismo in Puglia è un’occasione per dare valore a due Prodotti turistici sui quali stiamo lavorando – ha ribadito Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione –. Il Prodotto enogastronomia è in primo piano, con degustazioni guidate e shopping in frantoio, a cui abitualmente seguono poi acquisti on line al rientro dalle vacanze. Il Prodotto turistico natura, benessere e tempo libero si intersecano con l’oleoturismo, vista la fitta rete di frantoi che la Puglia possiede. Ogni azienda, che si attrezza per l’accoglienza turistica, diventa punto di riferimento da raggiungere, magari in bicicletta o camminando, per degustazioni che aprono il territorio a conoscenza, storia, gusto, immersi nella dieta mediterranea”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Rosella Anna Giorgio, dirigente Sezione Coordinamento dei Servizi Territoriali Regione Puglia; Gianfranco Lopane, assessore al Turismo Regione Puglia; Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione; Cesareo Troia, vicepresidente nazionale Città dell’Olio e coordinatore regionale Città dell’Olio Puglia; Giuseppe De Noia, CdA Italia Olivicola; Riccardo Cassetta, past presidente ASSITOL con delega all’internazionalizzazione e vicepresidente di Federalimentare e Gaetano Frulli, presidente Nuova Fiera del Levante e Ivo Nardella, presidente Senaf – Gruppo Tecniche Nuove. Alla presentazione di EVOLIO Expo hanno partecipato i rappresentanti del partenariato agricolo, Associazioni di categoria e Organizzazioni di produttori.