Dalle Regioni del Sud 50 milioni per il terremoto in Emilia
Le Regioni Meridionali, su proposta del presidente lucano Vito De Filippo, hanno deciso di dirottare 50 milioni di euro del fondi destinati ai cosiddetti “Obiettivi di servizio” alle popolazioni colpite dal terremoto dell’Emilia Romagna. “Nel momento del bisogno le Regioni del Sud hanno mostrato di saper comprendere e tradurre in fatti il concetto di solidarietà nazionale che hanno sempre affermato” – ha spiegato De Filippo, commentando l’iniziativa condivisa da Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
La decisione comporterà una riduzione delle somme degli “Obiettivi di servizio” che erano state assegnate a ciascuna Regione, con il riparto fatto dal ministro per la Coesione Fabrizio Barca, incidendo in particolare sul meccanismo della premialità. Il fondo, nel suo complesso, rappresenta circa un terzo delle somme inizialmente destinate ai progetti, poichè tali interventi sono stati cancellati dal precedente Governo, mentre l’attuale ha deciso di far ritornare alla destinazione iniziale la parte non ancora spesa. “Le somme che abbiamo destinato – ha spiegato De Filippo – comporteranno un’ulteriore riduzione della disponibilità di ciascuna Regione, aumentando le difficoltà in un periodo già di per sé delicato. Unanimemente tutte le Regioni coinvolte hanno scelto però di non sottrarsi a quello che hanno sentito come un dovere civile”.