Danni da gelo, il M5S di Corato chiama a raccolta la cittadinanza
I danni causati dalla gelata del 2018 sono al centro dell’attenzione degli attivisti del Movimento 5 Stelle di Corato, che venerdì scorso hanno chiamato a raccolta la cittadinanza “per anticipare quella che potrebbe essere finalmente una buona notizia». Ad intervenire sono stati Giuseppe L’Abbate e Cristian Casili, portavoci del Movimento 5 Stelle rispettivamente in Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati e Commissione Ambiente della Regione Puglia, accompagnati dalle portavoci locali al Senato Angela Bruna Piarulli e alla Camera dei Deputati Francesca Galizia e da Niccolò Longo del gruppo degli attivisti di Corato.
“La legislazione europea e nazionale prevede che gli agricoltori debbano sottoscrivere polizze assicurative per gli eventi calamitosi, in quanto il fondo di solidarietà nazionale, previsto dalla legge 102, non copre più i danni alle produzioni per le calamità assicurabili. Infatti, in tal caso, a risarcire gli agricoltori che hanno sottoscritto specifiche polizze sono, per l’appunto, le assicurazioni. – affermano i pentastellati – La Regione Puglia, dopo aver proceduto alla ricognizione dei danni subiti a seguito della gelata, ha deliberato la richiesta del riconoscimento dello stato di calamità naturale al Ministero dell’Agricoltura. Richiesta assolutamente priva di qualsiasi supporto giuridico in quanto la gelata è un evento calamitoso assicurabile, dunque senza alcuna possibilità di rientrare nei casi previsti dalla 102 di cui sopra. Per quanto riguarda invece la sostituzione degli alberi danneggiati o distrutti dalla gelata, sarà la Regione Puglia a dover consentire l’accesso al credito previsto dalla legge 5.2 del Piano di Sviluppo Regionale che finanzia il ripristino del 100% del potenziale produttivo”.