Datacontact, Ugl: “Grande delusione da incontro in Prefettura”
“Dura e incalzante è stata la nostra ferma, secca presa di posizione con grande insoddisfazione dell’esito interlocutorio dell’incontro sulla vertenza Datacontact consumatosi in Prefettura di Matera con dirigenti della committente Telecom. L’Ugl ha fortemente chiesto e ritenuto che da Telecom ci fosse il prosieguo di un confronto ‘a bocce ferme’ per avviare una trattativa per mantenere i posti di lavoro, tutti”. E’ quanto hanno affermato il segretario nazionale dell’Ugl terziario Bonelli Cristiano che unitamente al segretario provinciale dell’Ugl Matera Pino Giordano, Brunella Filotico segretario provinciale della federazione e la Rsu Ugl aziendale, hanno preso parte al tavolo di crisi, richiesto dalla presidenza della Giunta Regionale di Basilicata e prontamente attivato dal Prefetto di Matera, Sua Eccellenza Dott.ssa Antonella Bellomo.
“Ci ha visto tutti uniti nella richiesta a Telecom Italia di riconsiderare le sue posizioni in merito alla volontà di non proseguire il rapporto di collaborazione in essere per la gestione del servizio 119 TIM, nella sede di Matera, oltre la naturale scadenza del contratto prevista al 31 dicembre 2015. Tante sono le vertenze occupazionali che seguiamo in Basilicata – proseguono i segretari Ugl – ma uno scenario così scadente di confronto e di relazioni sindacali non si è mai visto negli anni. Le posizioni di Telecom Italia espresse dai 4 rappresentanti della società sono state sempre tra loro contraddittorie, ovvero in confusione tra loro stessi su quanto l’Ugl chiedeva ossia, la garanzia di una proroga contrattuale di tre mesi all’intera platea dei lavoratori coinvolti con la prestazione al 100% ed in attesa della convocazione di un tavolo presso il Ministero dello Sviluppo Economico con il coinvolgimento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’accettazione da parte di Telecom di una proroga di 90 giorni della commessa, con volumi confermati per tutto il mese di gennaio e variabile nei mesi di febbraio e marzo, in attesa di conoscere il nuovo imprenditore, per l’Ugl non è per nulla soddisfacente. Ricordiamo a Telecom ed in primis al suo A.D. Marco Patuano che nel piano strategico 2015-2017 scrivano anche per Matera un nuovo, straordinario capitolo poiché i dipendenti Datacontact sono costituiti da professionalità, esperienze pluriennali, capifamiglia, giovani e non, che hanno legato la propria vita a quella dell’azienda, da sempre un simbolo della Matera produttiva. Un grazie del tavolo l’Ugl lo ritiene opportuno inviare al prefetto di Matera Bellomo, a cui va il riconoscimento di alto impegno istituzionale profuso, nel definire anch’Essa l’atteggiamento di Telecom paragonabile ad ‘un’azienda che parla quattro lingue diverse’. L’Ugl – concludono i segretari – si batterà affinché dal territorio materano non si perda neppure un solo posto di lavoro”.