De Filippo al convegno di Confagricoltura
La Regione Basilicata è pronta a fare propria la sfida lanciata a Potenza dalla Confagricoltura sulla cosiddetta “agricoltura blu”. Cioè su un sistema di gestione efficiente e sostenibile per la tutela climatica delle produzioni agricole. Lo ha annunciato il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, intervenendo ad un convegno organizzato, presso il Motel Agip, dalla Confederazione Generale dell’Agricoltura nel corso del quale sono stati affrontati, con l’aiuto di esperti e docenti universitari, i temi legati alla agricoltura conservativa, nel dichiarato tentativo di ottimizzare l’uso delle risorse e contribuire a ridurre il degrado del terreno attraverso la gestione integrata del suolo, dell’acqua e delle risorse biologiche esistenti.
Alla presenza di una platea numerosa e attenta, il presidente De Filippo, raccogliendo l’invito rivoltogli dal presidente di Confagricoltura Potenza, Antonio Sonnessa, s’è detto disponibile a valutare con l’assessore regionale al ramo Vilma Mazzocco e con la direzione generale del Dipartimento, la possibilità di prevedere in sede di modifica del Psr una apposita misura di sostegno all’agricoltura blu, sempre che – ha precisato – vi sia una corale disponibilità in tal senso di tutte le organizzazioni del settore.
Accanto a molti vantaggi, anche di natura ambientale, come l’abbattimento dell’anidride carbonica, l’agricoltura conservativa impone, da un lato, un periodo di transizione di almeno 5 anni prima che si raggiunga l’equilibrio tra costi e ricavi e, dall’altro, un investimento iniziale in macchinari specializzati.
“La Regione – ha ribadito De Filippo – guarda con favore a tutto ciò che può contribuire a coniugare lo sviluppo dell’agricoltura con la salvaguardia dell’ambiente. Per di più conseguendo – come in questo caso – l’aumento delle rese e della biodiversità, accanto ad una riduzione dei costi di carburante dal 35 al 75% e dei costi variabili dal 10 al 20%.”