Decreto legge 17 marzo 2020, la nota dell’assessore pugliese Borraccino
L’assessore allo Sviluppo economico Cosimo Borraccino dichiara:
Con una circolare diffusa venerdì 20 marzo, dalla Sezione “Attività Economiche, Artigianali e Commerciali” della Regione Puglia, sono stati forniti utili chiarimenti in ordine ad alcune misure previste dal Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 (cosiddetto “Cura Italia”), riguardanti i procedimenti amministrativi in corso. In particolare, l’art.103 del predetto provvedimento normativo prevede espressamente la sospensione dei termini di tutti i procedimenti amministrativi e la proroga degli effetti degli atti amministrativi in scadenza.
Ovviamente, è bene spiegarlo, restano ESCLUSI da tale sospensione tutti i pagamenti di stipendi, pensioni, retribuzioni per lavoro autonomo, o gli emolumenti e le indennità di qualsiasi tipo e comunque denominati, che continueranno ad essere regolarmente erogati.
In particolare, relativamente allo svolgimento di procedimenti amministrativi pendenti al 23 febbraio scorso o iniziati successivamente, avviati sia su istanza di parte che d’ufficio, non si deve tener conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020 ai fini del computo dei termini. Ovviamente sono prorogati o differiti, per il medesimo periodo, anche i termini previsti dalla legge per l’adozione dei provvedimenti da parte della pubblica amministrazione.
Conservano, inoltre, la loro validità fino al 15 giugno 2020 tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020.
Anche l’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili è sospesa fino al 30 giugno prossimo. Si tratta di una circolare molto utile per tranquillizzare attività economiche e imprese sul “congelamento” di tutti i termini che riguardano i più svariati procedimenti amministrativi in corso.
La Regione Puglia e, in particolare, l’Assessorato allo Sviluppo Economico che ho l’onore di guidare in questa fase molto complessa e delicata, sta adottando, comunque, tutte le necessarie misure organizzative finalizzate a proseguire nei limiti del possibile (stante l’emergenza sanitaria in atto) le sue attività e ad assicurare comunque la ragionevole durata e la celere conclusione dei procedimenti, con priorità per quelli da considerare urgenti, anche sulla base delle motivate istanze presentate dagli interessati.
Ci auguriamo di poterci mettere presto alle spalle questo incubo per tornare a guardare con fiducia e speranza al futuro e allo sviluppo del nostro territorio.