Definito il progetto per la creazione della rete delle fattorie didattiche
È prevista per domani, martedì 14 dicembre alle ore 16.30 presso la Sala giunta della Provincia di Matera, la conferenza stampa per la presentazione del “Progetto per la creazione della rete delle Fattorie Didattiche della Provincia di Matera”, promossa della Provincia di Matera e trasferita all’Apea per le fasi attuative.
La Provincia di Matera e l’APEA, hanno dato avvio alla redazione del Progetto, in stretta sinergia con il partenariato rappresentato dall’Alsia, dall’Apt, dai quattro Centri di Educazione ambientale, dalle Organizzazioni di categoria del mondo agricolo, dal Distretto Agroalimentare di qualità del Metapontino e dall’Associazione MO.I.CA., firmatari di un Protocollo di Intesa, finalizzato a costituire una “rete di percorsi in-formativi specifici” di alto profilo qualitativo e idonei a rappresentare un vero e proprio attrattore territoriale.
In particolare, il Progetto, prevede tre linee di azione: la prima azione progettuale, rivolta alle sette Fattorie Didattiche iscritte nell’elenco regionale, prevede nuovi percorsi didattici tematici, potenziamento delle attività di laboratorio, percorsi didattici Scuola – Fattoria rivolti ai bambini della scuola elementare, nonché la realizzazione di una Fattoria Didattica Sociale (Progetto Pilota). La seconda Linea di azione, rivolta alle aziende agricole potenzialmente iscrivibili nell’Elenco Regionale, prevede attività di formazione, animazione territoriale e assistenza tecnica finalizzata all’iscrizione nell’Elenco Regionale delle Fattorie Didattiche delle aziende agricole potenzialmente iscrivibili. Infine, la terza Linea di azione, prevede un Piano di Comunicazione per la Costituzione e Promozione della Rete Provinciale delle Fattorie Didattiche.
L’Apea, con il “Progetto per la creazione della rete delle Fattorie Didattiche della Provincia di Matera”, ha come obiettivo quello di favorire il recupero del valore culturale ed ambientale del proprio territorio, contribuire alla conoscenza della tracciabilità degli alimenti e promuovere programmi di educazione ambientale attraverso la creazione di sinergie con il mondo scolastico.