BasilicataPolitica

Differenziata a Potenza, Vigilante (Per la Città) contro l’assessore Coviello

È notizia di questi giorni che la partenza della differenziata in città slitterà ulteriormente. La cosa non ci meraviglia affatto!

Questa è la terza volta che denunciamo il ritardo organizzativo del Comune per la gestione della differenziata in città e ancora nulla è stato fatto. La società partecipata del comune Acta non è ancora organizzata per gestire la differenziata. Non ci sono ancora provvedimenti relativi al discutibile indirizzo sull’esternalizzazione del servizio di spazzamento, utile a liberare personale interno da dedicare al “porta a porta”. Questione ancora più grave: non sono stati ancora individuati i siti per i centri di raccolta primaria. E cosa ancor più grave, con quali fondi verranno realizzati? Con le tasse dei cittadini?

L’assessore Coviello continua a sfuggire alle domande precise che gli abbiamo ripetutamente rivolto, limitandosi a risposte vaghe e fantasiose e immaginando finanziamenti dei quali non vi è traccia in atti ufficiali.
Il sistema rifiuti non accenna ad avere alcuna evoluzione. I sistemi che, a detta del Sindaco stesso, lucravano sulle spalle dei cittadini, continuano nel loro esercizio. La raccolta differenziata per la città di Potenza, ogni giorno che passa, si sta avvicinando ad un commissariamento, con l’assessore Coviello che, in pieno stile Renziano, continua a propagandare serenità e date di avvio puntualmente prorogate.

Chiediamo una volta per tutte che l’assessore faccia chiarezza sull’individuazione dei centri di conferimento delle frazioni differenziate, dei centri di raccolta primari e di smistamento, comunicando puntualmente i relativi fondi necessari realizzazione.

I cittadini hanno il sacrosanto diritto di conoscere la verità soprattutto quando si trattano provvedimenti che gravano direttamente sulle loro tasche.

Antonio Vigilante – Consigliere comunale di Potenza Lista civica ‘Per la Città

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *