Dimensionamento scolastico: gli studenti di piazza degli Olmi restano alla “Torraca”
MATERA – La battaglia civile, democratica dei genitori degli alunni della “Torraca” a tutela della continuità didattica dei propri figli, ha prodotto i suoi frutti. Gli studenti di Piazza Degli Olmi restano nell’organico della “Torraca”. E’ quanto è stato deciso ieri pomeriggio dal Dirigente Scolastico Regionale Franco Inglese che ha ricevuto i dirigenti scolastici prof. Leonardo Iannuzzi della “Torraca” e Gerardo Desiante, reggente della “Festa”, il presidente della Provincia Franco Stella, l’assessore provinciale Antonio Montemurro, il presidente del Consiglio Regionale Aldo Chietera e una rappresentanza del Comitato genitori degli alunni della “Torraca”.
Così il dirigente Leonardo Iannuzzi spiega come si è evoluta, in positivo, la situazione. “Fermo restando che la delibera del Consiglio Regionale rimane così come è stata votata (aggregazione della succursale di Piazza degli Olmi alla “N. Festa”, ndr), il direttore generale ha comunicato a me e al collega Desiante di trasmettere i dati relativi di tutte le classi che abbiamo in organico e, in questo modo garantiamo la continuità didattica e il collegio dei docenti non si spacca in due tronconi. Noi abbiamo un unico organico, che sarà formulato, in base al quale ci saranno i docenti.
Alla “Festa”, quindi passano i locali di piazza degli Olmi e non gli alunni, che rimangono in organico alla “Torraca” e che ora frequentano la prima e la seconda e che saranno seconda e terza l’anno prossimo.
A questi si aggiungono gli alunni di nuova iscrizione per la prima classe che hanno chiesto di frequentare la “Torraca”, a cui sarà garantita la presenza dei nostri docenti. Oggi come oggi – sottolinea il dirigente Innuzzi – nella succursale di piazza degli Olmi non ci sono iscritti della “Festa” ma della “Torraca” e questa richiesta fatta dai genitori va in questa direzione”.
“L’anno prossimo, secondo la delibera regionale che vede aggregato la succursale di Piazza degli Olmi alla “Festa”, dobbiamo mantenere il nostro organico (l’organico tiene conto del numero delle classi tra quelle esistenti e i nuovi iscritti, del numero dei docenti, dei collaboratori scolastici e amministrativi, ndr) che sarà costituito in base al numero degli alunni”.
E’ stato questo il migliore risultato possibile nell’attuale situazione che ha visto i genitori fermi nella loro battaglia. Nel pomeriggio molto probabilmente ci sarà un’assemblea dei genitori degli alunni della “Torraca” di Matera per plaudire alla soluzione del problema.
Carlo Abbatino
