Dipendenti Lupiae di Lecce confermano sciopero per lunedì
Rimane alta la tensione tra i lavoratori della Lupiae, alla vigilia dello sciopero indetto per lunedì prossimo. Ieri pomeriggio i dipendenti hanno avuto un acceso faccia a faccia con il sindaco Carlo Salvemini, con momenti piuttosto accesi specie quando un dipendente Lupiae, il segretario di Confintesa Luca Panico, si è sentito male ed è stato soccorso dal 118. Nell’ambito della complicata vicenda Lupiae ciò che sta più a cuore ai dipendenti al momento è risolvere il nodo dei pagamenti: gli stipendi fino alla fine dell’anno e gli arretrati.
“Non posso darvi una data precisa, vi prenderei in giro. Siamo in una situazione di stallo ma sappiate che stiamo lavorando ogni giorno con i dirigenti per raggiungere una soluzione”, ha detto il sindaco al gruppo di lavoratori che lo incalzavano ai piedi di Palazzo Carafa. Il nodo è di tipo burocratico: la Bnl, che si ritiene creditrice del Comune di Lecce, ha dato lo stop alle anticipazioni di cassa per il pagamento delle commesse. A preoccupare lavoratori e sindacati è però l’ipotesi del concordato preventivo che da qualcuno viene vissuta come un’anticamera del fallimento.
“Spetta al Cda di Lupiae esprimersi sulla strada da seguire – ha spiegato ancora una volta il sindaco – il concordato oppure un piano di ristrutturazione del debito. Sono entrambi strumenti di gestione delle crisi aziendali che servono ad evitare il fallimento. In una situazione debitoria come quella che vive la Lupiae, la legge impone di metter in campo misure per garantire che l’azienda possa reggersi sulle sue gambe nei prossimi cinque anni”.