Disagio acqua a Sant’Agata di Puglia, Naturale e Barone (M5s) scrivono al Prefetto e all’Amministrazione Comunale
«Abbiamo raccolto la segnalazione del comitato “Masserie Santagatesi” e abbiamo scritto una lettera sollecitando il Prefetto, Raffaele Grassi, e l’Amministrazione Comunale di Sant’Agata di Puglia nella speranza che si possa trovare subito una soluzione a questo problema. Una situazione grave in un periodo storico come quello attuale, in cui l’uso dell’acqua, in ambito sanitario, è ancora più vitale». Dichiarano Gisella Naturale, senatrice del M5s e Rosa Barone consigliera regionale.
Il comitato denuncia che da circa un anno le contrade convivono con delle sempre più frequenti interruzioni del servizio di fornitura dell’acqua, alternate a periodi in cui il servizio è erogato con una pressione bassa. Nonostante le continue segnalazioni non è stato effettuato un servizio sostitutivo con autobotte.
«Non è ancora stato possibile risalire alle cause dei disservizi, che l’Amministrazione Comunale ha ipotizzato possano essere riconducibili ad atti vandalici. Tuttavia risulta che i primi malfunzionamenti siano stati segnalati in concomitanza con l’entrata in funzione della centrale a biomasse sita nel territorio comunale che, nell’esercizio della propria attività, sembrerebbe causare la riduzione della portata idrica. Al fine di risolvere le criticità innanzi rappresentate si chiede agli Enti in indirizzo di risalire alle cause dei disservizi e di provvedere al ripristino della regolare fornitura idrica per soddisfare il fabbisogno dei residenti delle zone rurali. Si chiede, altresì, di provvedere in tempi brevi alla realizzazione dell’impianto di videosorveglianza rurale, già previsto e finanziato». Concludono gli esponenti del MoVimento 5 Stelle.