Discarica Autigno di Brindisi, l’assessora Triggiani replica al consigliere Caroli
“Il sito di discarica per rifiuti urbani in contrada Autigno nel Comune Brindisi è da anni sotto una vigile attenzione della Regione e degli uffici regionali competenti, non solo con una interlocuzione costante con il territorio ma anche con importanti risorse stanziate per la sua messa in sicurezza e la sua riqualificazione”. Così l’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani, commentando le dichiarazioni del consigliere Caroli che “pur riconoscendo l’imminente nostro sopralluogo sul sito in questione, come programmato nei primi giorni del 2025, ingiustamente attacca nonostante quanto fatto e investito fino ad oggi per risarcire territori attraverso miglioramenti d’impianti di discariche e, lì dove necessario, anche con sostegno finanziario alla chiusura di siti pericolosi per la salute e l’ambiente”.
“Per quanto riguarda la discarica di Autigno il consigliere Caroli sa bene che ad oggi numerosi sono stati i supporti finanziari, e non solo, che la Regione ha concesso al Comune di Brindisi, proprietario del sito, in sostituzione al gestore inadempiente alla gestione operativa della discarica, per attuare misure di prevenzione ed emergenza a tutela dei cittadini e del territorio. Parliamo – prosegue l’assessora – di oltre 1,7 milioni di euro, a valere sul nostro bilancio autonomo, già destinati al sito per intervenire e superare le eccezioni che portarono al sequestro.
Oltre 2,4 milioni di euro a valere sul FESR 14-20 sono stati altresì destinati al Comune di Brindisi per attuare misure di emergenza più organiche sui lotti di più recente gestione di smaltimento rifiuti. Lo stato in cui versa il sito è ben noto alle Strutture tecniche regionali, che hanno effettuato numerosi sopralluoghi, anche con l’ausilio dei tecnici dell’Arpa Puglia (l’ultimo solo in data 13.11.2024) per coadiuvare e supportare il Comune nelle scelte progettuali di ulteriori misure di emergenza, in continuità con le precedenti.
Altro intervento rilevante, che ho proposto personalmente, è stato volto a destinare ulteriori risorse all’amministrazione brindisina per intervenire sul sito (DGR 8 aprile 2024, n. 414 sul Programma Complementare FESR 2014-2020) ammontanti a circa tre milioni di euro, proprio per attuare e garantire, come si legge anche nella delibera, ‘in modo rapido e nelle more della progettazione e dell’attuazione di un intervento organico e definitivamente risolutorio, anche in continuità agli interventi già attuati, l’esecuzione di ulteriori misure di prevenzione e messa in sicurezza di emergenza del corpo rifiuti e delle sue emissioni, qualificati come sorgenti primarie di contaminazione delle matrici ambientali interessate, nella Discarica RSU Nubile S.r.l. in contrada Autigno nel Comune di Brindisi (…) ‘.
A tal proposito, proprio stamane, la Struttura tecnica regionale competente, nell’ambito della procedura negoziale per la definizione delle più efficaci alternative progettuali, in relazione alle somme disponibili e allo stato in cui versa il sito, in contradditorio con il Comune di Brindisi, ha analizzato il progetto proposto dall’amministrazione comunale e, in un’ottica di leale collaborazione, ha fornito i più opportuni suggerimenti e le necessarie prescrizioni per rendere il più efficace possibile l’utilizzo dei circa 3 milioni di euro destinati.
Tutto ciò per dimostrare – conclude l’assessora Triggiani – la nostra massima attenzione concreta e fattiva, oltre che per rassicurare specialmente i cittadini che l’azione regionale ha l’unico fine di difendere il paesaggio, di salvaguardare la salute umana e la produttività di un territorio. Continueremo a vigilare e a supportare il Comune di Brindisi perché venga attuata, con le risorse a disposizione, ogni misura opportuna sul sito”.