Disposte 6 singole giornate di pre-apertura non consecutive per il “Volo dell’Angelo”
Nel corrente mese di maggio la società che gestisce l’attrattore “Volo dell’angelo” tra i comuni di Pietrapertosa e Castelmezzano potrà programmare sei singole giornate di pre-apertura non consecutive. Lo ha stabilito la Giunta regionale di Basilicata che ha modificato la misura di tutela e conservazione che prevede il divieto di messa in funzione nel periodo compreso tra il primo febbraio e il 31 maggio.
“Tale modifica tiene conto delle risultanze scientifiche dei progetti di monitoraggio delle potenziali interferenze che l’attrattore può determinare sull’avifauna e sulle attività riproduttive delle specie nidificanti nell’area. – ha detto l’assessore Latronico – Il periodo febbraio – maggio corrisponde all’attività riproduttiva delle specie a rischio, falco pellegrino e cicogna nera. La nidificazione di una coppia di cicogna nera è stata osservata nel 2002 per la prima volta e avviene regolarmente da circa 20 anni nello stesso nido all’interno delle Dolomiti, sotto il monitoraggio attento di una webcam posizionata all’interno del nido. L’attrattore Volo dell’angelo, in funzione dalla primavera del 2007, non ha comportato finora l’abbandono del sito riproduttivo”.