Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana (Dpru) adottato in Consiglio comunale a Fasano
Il Documento Programmatico di Rigenerazione urbana (Dpru) adottato in Consiglio comunale a Fasano nello scorso mese di ottobre «apre una stagione di partecipazione effettiva della comunità nei processi di trasformazione dei centri urbani e del territorio fasanesi – afferma Gianluca Cisternino, assessore a Pianificazione e gestione del Territorio -; è impegno della nostra Amministrazione comunale rendere la partecipazione, oltre che aperta, qualificata, dunque, in grado di coinvolgere anche i tecnici fasanesi che invitiamo ad intervenire nei due incontri pubblici dell’8 e del 15 novembre a Palazzo di Città».
Il Dpru è, infatti, propedeutico (dopo l’approvazione definitiva) alla redazione del Piru (Programma integrato di rigenerazione urbana) col quale il Comune (anche insieme con partner privati) candiderà le parti del territorio fasanese da riqualificare con i fondi messi a disposizione della Regione Puglia. Gli incontri si svolgeranno l’8 e il 15 novembre nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale, entrambi alle ore 17 ed introdotti dal sindaco Francesco Zaccaria e dallo stesso assessore Cisternino.
Il primo intitolato “Dalla strategia generale agli obiettivi strategici”, vedrà svilupparsi in due differenti parti. Una di formazione, dove verrà spiegato il contesto normativo della Regione Puglia in termini di Rigenerazione Urbana e verrà decritto il contenuto del nuovo Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana adottato dal recente Consiglio comunale, con la strategia generale e le strategie d’ambito delineate. E l’altra parte laboratoriale, nel quale gli ambiti del Dpru sono stati suddivisi, in differenti tavoli di lavoro, con lo scopo di raccogliere in modo partecipato le osservazioni. Nella parte finale ci sarà una sessione plenaria conclusiva di sintesi dei risultati.
I temi affrontati saranno, nello specifico, “Cos’è la rigenerazione Urbana L.R. 21/2008”, “L’aggiornamento del Dpru”, “La strategia generale di Rigenerazione Urbana”, “Le Strategie d’Ambito”; mentre i quattro laboratori riguarderanno il “Centro Urbano”, “La Mediana”, “La Selva e la Costa”, “Strategie generali di accessibilità e connessione”.
Nel secondo incontro del 15, invece, il tema sarà “I Piru e i partenariati pubblico-privati”, con una prima parte di formazione nella quale verranno spiegati cosa sono i Piru, chi può proporli, quali devono essere i loro contenuti, mentre nella seconda parte verranno raccolte osservazioni su queste tematiche. In particolare, le sessioni di lavoro saranno concentrate su “Cosa sono i Piru”, su “Esempi di Piani Complessi Pubblico/Privati” e sulla “Manifestazione d’interesse” (anche da parte di privati). L’incontro terminerà con un tavolo di lavoro specifico.
