Dodici detenuti del carcere di Lecce seguono corso per diventare arbitri di calcio a 5
Dodici giovani detenuti della Casa Circondariale di Lecce hanno iniziato a frequentare nei giorni scorsi un corso di arbitri di calcio a 5. L’iniziativa è dei dirigenti del CSI Centro Sportivo Italiano di Lecce che hanno deciso di far entrare lo sport in carcere per migliorare la vita dei detenuti. Il progetto, nato per volere di Marco Calogiuri, Vice Presidente Nazionale, nonché presidente del Centro Sportivo Italiano di Lecce, è stato chiamato ‘Fischietto oltre il muro’ ed è stato promosso nel quadro delle iniziative organizzate per il Giubileo della Misericordia attraverso lo sport. Nelle diverse giornate formative i giovani detenuti impareranno le regole del gioco del calcio, “per rispettarle e farle rispettare, esattamente come nella vita di tutti i giorni”.