Domani a Rionero si parla di riforma del lavoro con Bonanni
“La riforma del mercato del lavoro: quali opportunità”. È il tema del convegno promosso dalla Cisl e dalla Fim di Basilicata che si terrà lunedì 16 aprile dalle 9,30 al centro sociale di Rionero alla presenza del segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni. Al centro della riflessione il ruolo che la riforma del mercato del lavoro varata dal governo Monti può giocare sulla competitività del sistema produttivo e quindi sulla ripresa degli investimenti e sulla creazione di nuova occupazione. Ne parleranno il segretario generale della Fim Cisl Basilicata, Antonio Zenga, il capogruppo Idv al Senato, Felice Belisario, il presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Carrano, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Giampaolo D’Andrea, il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, il segretario generale della Fim Cisl, Giuseppe Farina, e il senatore del Pdl, Cosimo Latronico. Concluderà i lavori Raffaele Bonanni. “La nostra iniziativa – spiega Falotico – nasce dalla consapevolezza che lo scontro sull’articolo 18 ha finito per identificare la riforma del mercato del lavoro e distogliere l’attenzione da altri pur importanti contenuti della riforma, penso ai nuovi ammortizzatori sociali e al contrasto alle flessibilità malate. L’odierno contesto socio-economico impone un quadro di regole dinamico e flessibile che consenta di coniugare i diritti di tutti i lavoratori con la necessità per il sistema imprenditoriale di reggere la competitività internazionale. Si tratta di una sfida ardua che obbliga tutti ad una visione globale che contempli il sostegno e la tutela dell’occupazione, la salvaguardia del tessuto industriale nazionale ed efficaci misure di welfare. La Cisl ha da sempre rappresentato un’avanguardia nella ricerca di un sistema di regole che possa coniugare un lavoro giusto, sicuro e duraturo in un modello di relazioni industriali che salvaguardi anche la salute delle aziende e dei datori di lavoro. Oggi, con le domande che ci poniamo attraverso la nostra iniziativa, vogliamo contribuire a trovare una soluzione più equa nel complesso di regole che dovrà governare il mondo del lavoro nei prossimi anni”. Per il segretario generale della Fim Cisl Basilicata, Antonio Zenga, “la discussione sulla riforma del lavoro è stata viziata dalla scelta del governo di focalizzare tutto sull’articolo 18, ma la realtà dimostra che se le aziende sono sottodimensionate la responsabilità non è dell’articolo 18 ma delle difficoltà nell’accesso al credito, della carenza di infrastrutture e di una scarsa propensione a fare rete e filiera. Con questo convegno vogliamo focalizzare i problemi e cercare di capire se la riforma del lavoro può incidere e come sulla competitività del sistema produttivo o, come noi pensiamo, se non sia il caso di mettere mano ad altre importanti riforme per il rilancio della crescita e del lavoro”.