Domenica 14 maggio la XVII edizione della “Race for the Cure” di Bari
“È la diciassettesima edizione della Race for the Cure a Bari, un’edizione che cambia di significato. Dopo anni di incertezze la Race torna con la forza di tutte le donne, il passato è un ricordo, il futuro è la vita che abbiamo dinanzi. Una prospettiva nuova Grazie alla comunità alla grande famiglia che si ritroverà sotto l’arco fucsia in corso Vittorio Emanuele. Insieme al via, il traguardo dinanzi, una corsa verso l’avvenire”, dichiara Linda Catucci, presidente del comitato Puglia della Susan G. Komen Italia.
Dal 2000 ad oggi la Komen Italia ha investito oltre 23 milioni su 1500 progetti nell’azione di contrasto ai tumori del seno con un focus su informazione e prevenzione. Ogni anno in Italia ci sono 56mila nuovi casi di tumore al seno, che se diagnosticati precocemente portano nella maggior parte dei casi alla guarigione e a percorsi di cura meno invasivi.
“Siamo parte di un cambiamento culturale, che vede proprio in una corretta informazione e nella prevenzione le nostre migliori chance contro il tumore al seno” continua Catucci che per questa edizione della Race, che ricorre nello stesso giorno della festa della mamma, lancia hashtag #corriconmamma perché “quando si ammala una donna si ammala tutta la famiglia e vogliamo trasferire la forza catalizzatrice delle mamme in un contesto positivo e creare intorno a loro un movimento di persone che partecipando alla Race contribuiranno a sostenere tutti i progetti che ogni anno realizziamo per le donne in rosa”.
Alla conferenza era presente il fondatore della Susan G. Komen Italia Riccardo Masetti, “questa manifestazione ha tanti significati, qui a Bari ha raggiunto livelli di partecipazione altissimi, ha generato un cambio di passo del modo in cui si affronta la malattia, ha contribuito a rompere la paura e il silenzio, sostituendoli con un senso di condivisione. Poi la Race è una grande raccolta fondi che ha permesso di dare vita ad oltre 1.500 progetti nell’azione di contrasto ai tumori del seno”.
Per la presidente nazionale della Susan G. Komen Italia, Daniela Terribile “Dopo la Race a Roma di domenica scorsa tutto è pronto per quella di Bari di domenica 14. La marea rosa non si ferma, non si può fermare perché la prevenzione non si può fermare. Tutto ciò che vedrete da venerdì a domenica è fatto per celebrare la donna, per poterla seguire sempre e poter cogliere nel caso dall’inizio, un piccolo tumore se c’è ma poterlo curare e soprattutto poterlo prevenire. È questo il senso di partecipare generosamente a questa manifestazione”.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche l’assessore regionale alla Sanità, Rocco Palese “È un’iniziativa importante che la Regione Puglia sostiene dal punto di vista della partecipazione e della attualità, in un contesto di prevenzione, cura, benessere, salute e attività sportiva come partner di Susan Komen. Ma ci preme sottolineare che nel contesto dell’attività regionale sugli screening oncologici la performance della Puglia è positiva ed è in crescita. In Puglia il dato della convocazione delle donne nelle fasce d’età prestabilita dall’Oms è più dell’85% mentre l’adesione si attesta intorno al 60%. Dato che vorremmo migliorasse. E questa iniziativa sicuramente contribuirà nel contesto dell’adesione perché la prevenzione è direttamente correlata alla possibilità di guarigione nel contesto della patologia oncologica mammaria”.
Per il sindaco di Bari, Antonio Decaro “Per noi l’appuntamento con la Race for the cure è una delle tappe più importanti della stagione. Una manifestazione che promuove i valori dello sport, del benessere sociale e la voglia di fare comunità. La race for The cure è però anche e soprattutto riflessione e prevenzione. Ancora oggi c’è bisogno di parlare, di promuovere e di ricordare alle persone che la prevenzione è la cura che può salvarci la vita in tantissime situazioni. La prevenzione è anche lo strumento attraverso cui tutti noi possiamo aiutare il sistema sanitario ad assistere la nostra comunità e a offrirci le cure migliori. L’occasione della corsa di domenica prossima quindi sarà quella di trascorrere una giornata insieme, correndo, camminando e condividendo storie e pensieri che possono aiutarvi tutti. Anche quest’anno la città di Bari non mancherà l’appuntamento con il lungo serpentone rosa che colorerà la nostra città con il colore della prevenzione”.
Era presente anche l’assessore comunale allo Sport, Pietro Petruzzelli “La Race for the Cure non è solo una corsa, perché da un lato serve a raccogliere fondi per la ricerca contro il tumore del seno, quindi solo per questo è giusto esserci, dall’altro rappresenta un modo concreto per promuovere stili di vita corretti. Lo sport è fondamentale per la salute delle persone: per questo invitiamo tutti ad iscriversi alla manifestazione. Sarà bello domenica partecipare a questo evento nel centro della nostra città, così come trascorrere il tempo libero nel Villaggio della Salute allestito in piazza Prefettura. Inoltre, l’amministrazione ha individuato, tramite un protocollo d’intesa con l’assessorato al Welfare, 95 donne in condizioni economiche difficili in modo che possano accedere ai controlli gratuiti sanitari offerti dall’organizzazione”.
L’inaugurazione del Villaggio della Salute è prevista per venerdì 12 alle ore 15 in piazza Prefettura e resterà aperto fino alle 20.00 mentre l’orario di apertura di sabato 13 sarà dalle 9.00 alle 20.00 per consentire a quante più persone è possibile di partecipare gratuitamente anche ad attività di sport, fitness, sana alimentazione, benessere psicologico, intrattenimento e a conferenze sui temi della salute e della prevenzione.
Domenica 14 maggio il Villaggio della Race aprirà alle 8 per consentire a tutti di effettuare le ultime iscrizioni e prepararsi alla partenza della XVII edizione della Race for the Cure di Bari, lungo due percorsi: la passeggiata di 2 Km. e la corsa competitiva di 5 Km.
Come ogni anno all’interno del Villaggio della Salute saranno eseguiti esami diagnostici gratuiti di screening per le principali patologie femminili, in particolare a donne che vivono in condizioni di fragilità sociale o economica. Saranno offerte prestazioni di dermatologia, ecografia alla tiroide, ginecologia, senologia, misurazione della pressione, della glicemia, cardio online, prestazioni sulla salute dell’occhio e un corner dedicato alla genetica e ai test genetici che quest’anno sarà esteso agli uomini con storia neoplastica personale o familiare. Novità di quest’anno la presenza di un team di 68 ostetriche che offriranno consulenze di prevenzione, perimenopausa e menopausa, riabilitazione pavimento pelvico, trattamento e cura delle cicatrici post interventi e su tutte le prestazioni socio-sanitarie fornite dalle Asl di Bari e Bat. Altra novità di questa edizione è il corso di primo soccorso dove si potranno imparare i gesti salvavita e le manovre di disostruzione in caso di emergenza.
Un’area specifica è dedicata all’informazione con le conferenze mediche dedicate quest’anno ai progressi in ginecologia, patologia, radiologia, genetica, chirurgia, oncologia, radioterapia e alle possibilità dell’intelligenza artificiale nel follow up.
Un’attenzione particolare, come sempre, sarà rivolta alle Donne in Rosa, vere protagoniste del mondo Komen, che nell’area a loro dedicata potranno ricevere
consulenze e informazioni in materia di preservazione della fertilità, partecipare a laboratori di cucina ed educazione alimentare, ricevere le coccole sonore con le campane tibetane e Gong e tanto altro.
Un’intera area del Villaggio della Race sarà dedicata ai bambini con laboratori creativi, balloon art, face painting, baby dance e family game.
Dal 2000 ad oggi la Komen Italia ha investito oltre 23 milioni su 1500 progetti nell’azione di contrasto ai tumori del seno con un focus su informazione e prevenzione. Ogni anno in Italia ci sono 56mila nuovi casi di tumore al seno, che se diagnosticati precocemente portano nella maggior parte dei casi alla guarigione e a percorsi di cura meno invasivi.
“Siamo parte di un cambiamento culturale, che vede proprio in una corretta informazione e nella prevenzione le nostre migliori chance contro il tumore al seno” continua Catucci che per questa edizione della Race, che ricorre nello stesso giorno della festa della mamma, lancia hashtag #corriconmamma perché “quando si ammala una donna si ammala tutta la famiglia e vogliamo trasferire la forza catalizzatrice delle mamme in un contesto positivo e creare intorno a loro un movimento di persone che partecipando alla Race contribuiranno a sostenere tutti i progetti che ogni anno realizziamo per le donne in rosa”.
Alla conferenza era presente il fondatore della Susan G. Komen Italia Riccardo Masetti, “questa manifestazione ha tanti significati, qui a Bari ha raggiunto livelli di partecipazione altissimi, ha generato un cambio di passo del modo in cui si affronta la malattia, ha contribuito a rompere la paura e il silenzio, sostituendoli con un senso di condivisione. Poi la Race è una grande raccolta fondi che ha permesso di dare vita ad oltre 1.500 progetti nell’azione di contrasto ai tumori del seno”.
Per la presidente nazionale della Susan G. Komen Italia, Daniela Terribile “Dopo la Race a Roma di domenica scorsa tutto è pronto per quella di Bari di domenica 14. La marea rosa non si ferma, non si può fermare perché la prevenzione non si può fermare. Tutto ciò che vedrete da venerdì a domenica è fatto per celebrare la donna, per poterla seguire sempre e poter cogliere nel caso dall’inizio, un piccolo tumore se c’è ma poterlo curare e soprattutto poterlo prevenire. È questo il senso di partecipare generosamente a questa manifestazione”.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche l’assessore regionale alla Sanità, Rocco Palese “È un’iniziativa importante che la Regione Puglia sostiene dal punto di vista della partecipazione e della attualità, in un contesto di prevenzione, cura, benessere, salute e attività sportiva come partner di Susan Komen. Ma ci preme sottolineare che nel contesto dell’attività regionale sugli screening oncologici la performance della Puglia è positiva ed è in crescita. In Puglia il dato della convocazione delle donne nelle fasce d’età prestabilita dall’Oms è più dell’85% mentre l’adesione si attesta intorno al 60%. Dato che vorremmo migliorasse. E questa iniziativa sicuramente contribuirà nel contesto dell’adesione perché la prevenzione è direttamente correlata alla possibilità di guarigione nel contesto della patologia oncologica mammaria”.
Per il sindaco di Bari, Antonio Decaro “Per noi l’appuntamento con la Race for the cure è una delle tappe più importanti della stagione. Una manifestazione che promuove i valori dello sport, del benessere sociale e la voglia di fare comunità. La race for The cure è però anche e soprattutto riflessione e prevenzione. Ancora oggi c’è bisogno di parlare, di promuovere e di ricordare alle persone che la prevenzione è la cura che può salvarci la vita in tantissime situazioni. La prevenzione è anche lo strumento attraverso cui tutti noi possiamo aiutare il sistema sanitario ad assistere la nostra comunità e a offrirci le cure migliori. L’occasione della corsa di domenica prossima quindi sarà quella di trascorrere una giornata insieme, correndo, camminando e condividendo storie e pensieri che possono aiutarvi tutti. Anche quest’anno la città di Bari non mancherà l’appuntamento con il lungo serpentone rosa che colorerà la nostra città con il colore della prevenzione”.
Era presente anche l’assessore comunale allo Sport, Pietro Petruzzelli “La Race for the Cure non è solo una corsa, perché da un lato serve a raccogliere fondi per la ricerca contro il tumore del seno, quindi solo per questo è giusto esserci, dall’altro rappresenta un modo concreto per promuovere stili di vita corretti. Lo sport è fondamentale per la salute delle persone: per questo invitiamo tutti ad iscriversi alla manifestazione. Sarà bello domenica partecipare a questo evento nel centro della nostra città, così come trascorrere il tempo libero nel Villaggio della Salute allestito in piazza Prefettura. Inoltre, l’amministrazione ha individuato, tramite un protocollo d’intesa con l’assessorato al Welfare, 95 donne in condizioni economiche difficili in modo che possano accedere ai controlli gratuiti sanitari offerti dall’organizzazione”.
L’inaugurazione del Villaggio della Salute è prevista per venerdì 12 alle ore 15 in piazza Prefettura e resterà aperto fino alle 20.00 mentre l’orario di apertura di sabato 13 sarà dalle 9.00 alle 20.00 per consentire a quante più persone è possibile di partecipare gratuitamente anche ad attività di sport, fitness, sana alimentazione, benessere psicologico, intrattenimento e a conferenze sui temi della salute e della prevenzione.
Domenica 14 maggio il Villaggio della Race aprirà alle 8 per consentire a tutti di effettuare le ultime iscrizioni e prepararsi alla partenza della XVII edizione della Race for the Cure di Bari, lungo due percorsi: la passeggiata di 2 Km. e la corsa competitiva di 5 Km.
Come ogni anno all’interno del Villaggio della Salute saranno eseguiti esami diagnostici gratuiti di screening per le principali patologie femminili, in particolare a donne che vivono in condizioni di fragilità sociale o economica. Saranno offerte prestazioni di dermatologia, ecografia alla tiroide, ginecologia, senologia, misurazione della pressione, della glicemia, cardio online, prestazioni sulla salute dell’occhio e un corner dedicato alla genetica e ai test genetici che quest’anno sarà esteso agli uomini con storia neoplastica personale o familiare. Novità di quest’anno la presenza di un team di 68 ostetriche che offriranno consulenze di prevenzione, perimenopausa e menopausa, riabilitazione pavimento pelvico, trattamento e cura delle cicatrici post interventi e su tutte le prestazioni socio-sanitarie fornite dalle Asl di Bari e Bat. Altra novità di questa edizione è il corso di primo soccorso dove si potranno imparare i gesti salvavita e le manovre di disostruzione in caso di emergenza.
Un’area specifica è dedicata all’informazione con le conferenze mediche dedicate quest’anno ai progressi in ginecologia, patologia, radiologia, genetica, chirurgia, oncologia, radioterapia e alle possibilità dell’intelligenza artificiale nel follow up.
Un’attenzione particolare, come sempre, sarà rivolta alle Donne in Rosa, vere protagoniste del mondo Komen, che nell’area a loro dedicata potranno ricevere
consulenze e informazioni in materia di preservazione della fertilità, partecipare a laboratori di cucina ed educazione alimentare, ricevere le coccole sonore con le campane tibetane e Gong e tanto altro.
Un’intera area del Villaggio della Race sarà dedicata ai bambini con laboratori creativi, balloon art, face painting, baby dance e family game.
Sabato 13 maggio alle ore 16, con partenza dal Villaggio della Salute, le Lady Bikers dell’associazione Angeli della strada sfileranno per la città di Bari con la pettorina rosa, per invitare tutta la città a partecipare alla Race e sostenere le attività della Komen.
L’edizione 2023 della Race for the Cure di Bari è dedicata a due amiche della Komen e donne in rosa, che non ci sono più: Rossella Tomasino ed Eugenia De Santis. Con il loro sorriso “sono stati esempi fulgidi di un volontariato fatto con il cuore e con l’anima. Hanno insegnato a tutti noi l’importanza di stare insieme, di creare una comunità di persone unite da valori comuni. Riuscire ad andare oltre l’interesse personale, spendendosi quotidianamente per il bene collettivo è ciò che rende il volontariato così forte e prezioso. Lo sanno bene tutte le donne che si avvicinano alla Komen per la prima volta, venendo travolte da un’ondata di gioia e di forza che le aiuta ad avere una visione più aperta. È proprio questo che vogliamo fare, regalare la proiezione del futuro a tutte le donne che, a causa della malattia, non sono più in grado di vederla” spiega Catucci.
Infine domenica 14 maggio alle 10 di mattina ci sarà lo start della XVII edizione della Race for the Cure di Bari, lungo due percorsi: la passeggiata di 2 Km. E la corsa competitiva di 5 Km.
Infine domenica 14 maggio alle 10 di mattina ci sarà lo start della XVII edizione della Race for the Cure di Bari, lungo due percorsi: la passeggiata di 2 Km. E la corsa competitiva di 5 Km.