Don Mimmo Spinazzola, cappellano della casa di riposo Brancaccio di Matera, è salito alla casa del Padre
Don Domenico Spinazzola, conosciuto da tutti come Don Mimmo, è salito alla casa del Padre. A seguito di un malore, il sacerdote è venuto a mancare all’età di 50 anni.
Don Mimmo, impegnato nel ruolo di direttore dell’Ufficio per il Ministero degli Anziani e Cappellano della Residenza “Monsignor Brancaccio” di Matera, è stato impegnato, in precedenza come parroco nella Chiesa di San Giovanni da Matera di Borgo Venusio e come cappellano del Corpo Forestale dello Stato per la Provincia di Matera e poi nella parrocchia “S. Giuseppe Lavoratore” di Pisticci Scalo.
“Signore misericordioso, che al tuo servo Mimmo, sacerdote,
nel tempo della tua dimora tra noi
hai affidato i santi misteri
concedi a lui di esultare per sempre nella gloria del cielo”.
L’Arcivescovo, unito all’intero Presbiterio dell’Arcidiocesi di Matera – Irsina, annuncia a tutti i fedeli che nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 settembre, ha improvvisamente lasciato questa vita per entrare in quella eterna DON MIMMO SPINAZZOLA.
La nostra Chiesa diocesana, se pur addolorata per l’immatura e inaspettata dipartita, si raccoglie in preghiera affidando la sua anima benedetta all’amore misericordioso di Dio Padre.
Il feretro sarà collocato nella chiesa di S. Giovanni da Matera, Borgo Venusio, dove resterà fino a domani 25 settembre da dove sarà portato nel suo paese natio, Ferrandina.
Le esequie saranno celebrate sabato 25 settembre alle h. 16.00, secondo le disposizioni governative di questo tempo, nella chiesa Madre di S. Maria della Croce.
Certo del premio eterno promesso da Gesù ai suoi fedeli e a colui che ha scelto e inviato come sacerdote, invita, se pur nella inevitabile sofferenza del momento presente, a ringraziare il Signore per quanto ci ha dato attraverso il suo ministero pastorale.
(Foto Facebook)