D’Onghia su sciopero contro la legge 107 “Buona Scuola”
“Non dobbiamo fare della scuola un terreno di scontro, piuttosto è utile confrontarci e dibattere pur tra posizioni distanti. L’obiettivo è quello di trovare soluzioni condivise”. Così la sottosegretaria al MIUR, senatrice Angela D’Onghia, sullo sciopero generale della scuola contro la legge 107 e gli otto decreti attuativi che si terrà domani, in tutta Italia, compresa Bari. Lo sciopero è indetto da Cobas e Unicobas insieme a Anief, Usb, FederAta e Orsa.
“Le Commissioni parlamentari hanno presentato pareri ed osservazioni dopo un grande ed ampio lavoro di ascolto delle parti”, afferma la sottosegretaria D’Onghia. “Continueremo a prestare attenzione ai soggetti coinvolti per evitare di replicare gli errori del passato, considerando che, il mondo della formazione non deve creare incertezze e deve sempre tener conto della centralità degli studenti. Abbiamo ancora molto da fare per fornire una formazione e un’istruzione qualificata sempre più vicine a standard ed obiettivi internazionali, valorizzando in primis la crescita umana della persona.
Solo così i nostri giovani diventeranno comunità colta e consapevole per la crescita e la competitività del nostro Paese. Il lavoro in questa direzione ci consentirà di avere una scuola eccellente nella formazione e quel giusto slancio per entrare nel mondo del lavoro”.
“I margini di miglioramento della riforma della Buona Scuola esistono”, conclude la senatrice D’Onghia, “e saranno oggetto della massima condivisione possibile”.