Donna azzannata a Policoro
Una donna di 60 anni di Policoro è stata aggredita da un cane di grossa taglia, un rottweiler, riportando ferite profondissime. Ci sono volute oltre 4 ore ai sanitari del nosocomio cittadino ‘Giovanni Paolo II’ per medicare con punti di sutura la parte posteriore del corpo, maggiormente colpita dalla ferocia del cane. L’episodio è accaduto ieri pomeriggio, in via Silvio Pellico, zona Madonnella. Il cane, di proprietà di una vicina della donna (assente al momento dell’aggressione), ha iniziato ad abbaiare per lungo tempo contro la donna e, sfuggito al controllo della catena, si è scagliato contro la donna. Solo grazie all’intervento di altre persone che si trovavano sul posto, la situazione non è peggiorata. Inoltre, l’urto a terra ha provocato nella donna un forte trauma cranico. Sul posto sono giunti la Polizia municipale, i Vigili del Fuoco e il personale Asl, con veterinario di turno. E’ attesa per oggi, come da prassi, l’ordinanza sindacale che obbliga la messa sotto controllo dell’animale.
La vittima è in osservazione anche se non corre, fortunatamente, grossi pericoli. Si è sfiorata la tragedia, poiché la donna è stata dilaniata e trascinata per qualche metro, dopo aver subìto morsi su quasi tutto il corpo: testa, addome, volto, padiglione auricolare. Ferite multiple e penetranti, compatibili con morsi di animali. Per le ferocia con la quale la donna è stata attaccata e i giorni di ricovero ospedaliero, il proprietario del cane potrebbe subire una denuncia alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Matera per la mancata diligente custodia del cane, essendo il rottweiler una razza pericolosa e dunque soggetta a misure di sicurezza più stringenti rispetto a quelle ‘miti’. Nella mattinata di ieri il sindaco Lopatriello ha firmato un’ordinanza con la quale per 10 giorni obbliga il padrone del rottweiler a tenere l’animale sotto osservazione in maniera da non nuocere. Va precisato che c’è un’altra ordinanza dei mesi scorsi, con la quale, riprendendo una legge nazionale, chiunque porti a spasso un cane, indipendentemente dalla razza, deve portare con sé la paletta per la raccolta delle feci e la museruola, pena una sanzione amministrativa.