Donna leccese chiede risarcimento al Ministero della Giustizia per aver abortito in carcere
Abortì in carcere il bimbo che portava in grembo da 6 mesi. Ed ora la donna ha chiesto mezzo milione di euro al Ministero della Giustizia a titolo di risarcimento. C’è un procedimento civile avviato dalla citazione depositata al Tribunale di Lecce per una tragedia che sarebbe avvenuta il 2 aprile 2009 all’interno del reparto femminile del carcere di Borgo San Nicola. E c’è anche un procedimento penale, ma riguarda un aspetto emerso recentemente, ovvero sono rimaste inevase tutte le richieste inoltrate al carcere per avere copia della cartella clinica della detenuta.