Duplice omicidio nel Foggiano, c’è la confessione dell’assassino
Giuseppe Rendina ha confessato l’omicidio di Gerardo e Pasquale Davide Cirillo, padre e figlio di 58 e 27 anni, avvenuto il 31 luglio scorso nei campi tra Cerignola e Manfredonia, nel Foggiano. I corpi dei due uomini sono stati ritrovato il giorno successivo, nascosti sotto teli agricoli e coperti da tubi per l’irrigazione. L’uomo era stato prelevato dalla sua abitazione di Trinitapoli e arrestato il 3 agosto.
Rendina ha confessato di aver contratto un debito personale di 20mila euro con la famiglia Cirillo, e che i patti sarebbero stati i seguenti: lui avrebbe lavorato per i Cirillo e, di volta in volta, avrebbe saldato il debito. Ad un certo punto però i Cirillo avrebbero preteso il saldo del debito entro 24 ore, cosa che ha portato Rendina a compiere l’omicidio prima del 27enne, utilizzando una pistola che aveva nascosto precedentemente sotto un albero, poi, nel pomeriggio, uccidendo il padre della vittima, non appena lo ha visto giungere in campagna in auto.