E’ morto Franco Mancini

Grave lutto nel mondo del calcio italiano e, soprattutto, materano. A soli 43 anni si è spento Franco Mancini, preparatore dei portieri del Pescara di Zdenek Zeman e suo stretto collaboratore. Mancini è morto nel pomeriggio, molto probabilmente a causa di un infarto, nell’abitazione di via Gobetti, nel capoluogo abruzzese. La moglie, Chiara Carpano, è rincasata, quando lo ha trovato agonizzante. Sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi, ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’ex portiere. Mancini lascia anche due figli.

Nato a Matera il 10 ottobre 1968, Mancini ha mosso i primi passi sui campi di calcio nella squadra della sua città. Poi l’approdo a Bisceglie nel 1987, una breve parentesi, per poi rimanere in Puglia, nel Foggia, allenato proprio da Zeman: una squadra che ha fatto impazzire i tifosi che ogni settimana gremivano le gradinate dello ‘Zaccheria’, in quella che è ancora oggi nota come ‘Zemanlandia’. Nel 1995 ha vestito la maglia della Lazio, per poi tornare a Foggia.

In seguito ha vestito le maglie di Bari (dal 1997-98 al 1999-2000), Napoli (2000-03), Pisa (2003-05), Sambenedettese (2005), Teramo (2005-06), Salernitana (2006-07), Martina (2007-08) e Trani (2008). In mattinata aveva diretto l’ultimo allenamento, poi il malore.