Elezioni regionali Basilicata, “alleanze variabili” e nuovi orizzonti per la politica lucana
Politica lucana: che confusione! Sarà perché il Governatore uscente, Bardi, attaccato da più fronti nelle ultime ore, anche per gli esiti infelici dei suoi assessorati, tra cui l’ assessore uscente Merra, bistrattata e Fanelli e Galella poco incisivi nella giunta lucana. Improvvisamente, l’attuale governatore, non sembra più essere il candidato giusto per portare nuovamente il centro destra lucano alla vittoria delle prossime elezioni regionali2024. Tanto osannato fino a pochi giorni fa per un secondo mandato, il Generale sembra essere stato già rimpiazzato dal senatore tolvese Pepe, che è pronto a correre per il mandato regionale, senza aspettare la riunione dei tavoli a Roma. Non perde tempo Pepe, che ha già dato prova del suo tempismo perfetto qualche giorno fa, quando ha colmato in seduta stante la ‘vacatio ’all’assessorato alle infrastrutture della Merra, rimpiazzata con la ‘recuperata in extremis’ Sileo. Quanta irriconoscenza nei confronti del Generale, che pure sembra resistere in questi ultimi mesi di amministrazione regionale, non solo agli attacchi esterni, ma anche a quelli all’interno del suo entourage. Che si sia covato delle serpi in seno? Certo il cdx incasserebbe una magra figura scaricando il resiliente Governatore uscente, per ripiegare sul furbo leghista Pepe o sull’imbucato novasirese Latronico, primo dei non eletti alla scorsa tornata elettorale e subentrato in giunta solo per volere del Generale? In questo clima di caos politico in Basilicata, si naviga a vista, con il partito presieduto da Giuseppe Conte alle prese con dissapori tra le varie correnti politiche interne, Lomuti in testa, spaccati tra l’appoggio a Angelo Chiorazzo, candidato civico scelto dal centro sinistra e da una parte dei pentastellati e interlocuzioni anomale, al limite dell’assurdo come per esempio Marcello Pittella, continuamente attaccato per anni dal partito a cinque stelle. Rumors degli ultimi giorni ipotizzano che l’ex governatore lucano stia valutando un appoggio al centrodestra lucano in vista delle prossime elezioni regionali e addirittura valutando di sostenere la candidatura del presidente regionale di Confindustria, Francesco Somma, proprio in quel centro destra che lo ha sconfitto alle ultime consultazioni politiche. Intanto continua a crescere l’interesse nel campo largo del centro sinistra, in particolar modo nel campo del civismo, con grandi nomi di professionisti e imprenditori lucani che hanno raccolto l’invito a scendere in campo, promuovendo la candidatura di Chiorazzo, con la consapevolezza della stringente richiesta di rinnovamento, di sostanziale cambiamento utile a fornire risposte concrete ai cittadini lucani, stanchi e vessati da cinque anni di lassismo e pochezza politica.