Elezioni Sata decisive per il futuro dello stabilimento
“L’esercizio del voto rappresenta l’unica possibilità che rimane per contare veramente”. Lo afferma, in un comunicato stampa, l’UGL Basilicata Metalmeccanici alla vigilia del voto della rsa alla Fiat Sata di Melfi. “Non si ritiene che ci siano elezioni meno importanti di altre in SATA, ma a parer dell’UGL, questa è decisiva riguardo al futuro in un momento di crisi ed incertezza industriale. Tutti i candidati hanno un dovere da far capire ai colleghi, ciò che l’UGL ha fatto e sostenuto nella campagna elettorale ed è quello, di far recepire che il futuro dello stabilimento della Basilicata e del suo indotto è del popolo Lucano. Una politica sindacale che non guarda al futuro ma solo alle necessità presenti di questo o quel sindacato è una politica sindacale morta, che crea disillusione e non alimenta la partecipazione alla vita della fabbrica. L’UGL Basilicata pone l’attenzione sulle difficoltà di un territorio lucano profondamente segnato da una permanente carenza occupazionale e dalla mancanza di concrete prospettive di sviluppo, sia per lanciare un messaggio di speranza ai disoccupati, ai giovani e alle donne, della Basilicata e di tutto il Paese: crede vivamente che oltre la crisi, un futuro c’è’, fermamente convinta che un futuro ci sia anche per questo territorio che, oltre al polo automobilistico della SATA, possiede diverse potenzialità su cui puntare per il rilancio dell’occupazione e lo sviluppo. Con la scelta della nuova RSA, L’UGL Basilicata da subito sente il peso delle responsabilità di rappresentare e tutelare degnamente i lavoratori e non si può perdere una occasione così importante: oggi e’ il momento di tutelare la produzione della SATA poiché n’è di mezzo il futuro occupazionale e dell’intera fabbrica, non polemiche ma, preoccupiamoci di tutelare il territorio ed il patrimonio che i lavoratori hanno: il lavoro . L’UGL chiede alla Fiat – conclude la nota – di adempire a nuovi investimenti per il polo Lucano nella consapevolezza che la stragrande maggioranza degli operai in SATA ora vuole la concretizzazione di nuovi programmi d’investimento”.