Emergenza cinghiali, l’assessore lucano Latronico partecipa ad un incontro sul tema a Montalbano Jonico
“Per affrontare l’emergenza cinghiali la Regione Basilicata sta mettendo in campo un lavoro di coordinamento con tutti i Dipartimenti interessati al problema. Il modello organizzativo per attuare i prelievi di esemplari della specie in sovrannumero si baserà, in attuazione anche delle modifiche intervenute all’impianto normativo vigente, sul Coordinamento delle Attività della Polizia Regionale e Provinciale in collaborazione con i Carabinieri Forestali e i prelievi effettuati da cacciatori debitamente formati denominati ‘selecontrollori’ , dai proprietari o conduttori dei fondi agricoli, in possesso di regolare porto d’armi uso caccia. Tali interventi potranno essere eseguiti anche nelle Aree protette e con la possibilità di poteri sostitutivi in caso di inadempienza da parte degli enti gestori”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico, intervenendo a Montalbano Jonico in occasione di un incontro promosso da Giovane Italia e da Fratelli d’Italia.
“Si è stabilito che per il territorio adibito a caccia programmata, coincidente con gli Ambiti territoriali di caccia, le azioni di coordinamento delle tecniche di prelievo dei cinghiali vengano svolte tramite il coordinamento del competente Ufficio della Direzione Politiche Agricole e Forestali della Regione e dalla Polizia Provinciale con l’ausilio degli Ambiti territoriali di caccia, utilizzando i selecontrollori formati dalla Regione e afferenti agli Ambiti stessi,” ha concluso Latronico.