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Emergenza Covid, i genitori degli alunni della scuola “Fermi” di Policoro scrivono a Bardi ed al Prefetto di Matera

Un gruppo di genitori di studenti iscritti presso l’istituto “Fermi” di Policoro hanno scritto al presidente Bardi e al Prefetto di Matera chiedendo ‘lumi’ sulla sicurezza nelle scuole. Questo il testo integrale
Al Presidente Bardi. E al Prefetto di Matera.

“Chi scrive, sono un gruppo di mamme dell’I. E Fermi di Policoro, preoccupate della situazione scolastica, chiedono che venga garantita la sicurezza nelle nostre scuole. Purtroppo, ad oggi, non abbiamo visto, cambiamenti, riguardo all’aumento dei mezzi di trasporto, per evitare assembramenti, soprattutto riguardo alle scuole superiori, ma nulla di fatto. Più controlli, in entrata e uscita delle scuole, con orari differenti.
Dopo un anno, ci troviamo ancora a dover patire l’inefficienza, e l’indifferenza di chi avrebbe dovuto organizzare e monitorare la situazione. Ci state togliendo anche il diritto allo studio, costringere a scegliere se tutelare la salute, o mandare a scuola i nostri figli è umiliante e antidemocratico! Si….antidemocratico, ci sembra di dover vivere in un campo di concentramento, obbedire, senza avere nessun diritto!
Parole forti? 
Le assicuriamo che è proprio ciò che proviamo, impotenza, senza avere la possibilità di opinioni e di valutazioni a riguardo! Noi, non manderemo i figli a scuola, fin quando non ci darete la possibilità di scelta. Per questo chiediamo aiuto alla massima istruzione regionale e provinciale, di dover DIFENDERE, i nostri diritti, di darci la possibilità di scegliere, cosa sia giusto per le nostre famiglie e i nostri ragazzi, se continuare con la DAD/DDI, oppure frequentare in presenza, come giustamente ha fatto, anche, la Puglia. Ci dimostri che esiste ancora una democrazia, che i valori di libertà, sono ancora saldi e giusti, e che anche un DPCM del governo centrale, non può scalfire i diritti umani e democratici di un popolo!”.

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