Emergenza ratti a Cerignola, implementato il numero di trappole nelle zone interessate da abbandoni di rifiuti
Negli ultimi giorni l’assessorato all’Ambiente, guidato da Domenico Dagnelli, ha chiesto alla ditta incaricata di aumentare il numero di trappole per topi attualmente presenti sul territorio cittadino nelle zone interessate da continui abbandoni di rifiuti e in alcuni parchi cittadini. Attualmente, infatti, l’azienda incaricata effettua l’installazione e il riposizionamento delle trappole in punti diversi della città ogni due settimane, con un puntuale monitoraggio settimanale. All’attività ordinaria, quindi, negli ultimi giorni si è aggiunta l’implementazione straordinaria dettata dai cumuli di rifiuti.
“Situazioni come quelle in Via Fra Daniele ci danno plasticamente l’idea di cosa comporti sversare continuamente rifiuti: topi, sporco, danni all’ambiente circostante, oltre che un vero e proprio reato ambientale. Abbiamo posto particolare attenzione alla situazione già a partire dal mese di agosto, in seguito all’abbattimento di un grande edificio abbandonato in pieno centro città e dopo le segnalazioni di numerosi cittadini. L’azienda incaricata del cantiere ha riscontrato in tempi celeri alla nostra richiesta di una massiccia derattizzazione, mostrando i numerosi interventi effettuati. Stiamo cercando di contrastare il proliferare di nuovi ratti con pulizie dei luoghi straordinarie da parte dell’azienda incaricata dello smaltimento dei rifiuti e l’implementazione delle trappole previste. Lo impone la tutela della salute della nostra città, un dovere non solo dell’amministrazione comunale ma di ogni cittadino. Lo ribadisco: i topi sono frutto di chi mostra quotidianamente noncuranza per le regole semplicissime della raccolta differenziata.” Commenta l’assessore all’Ambiente Domenico Dagnelli.