Emergenza rifiuti in Puglia, Vendola chiede maggiore collaborazione degli enti locali
L’emergenza rifiuti in Puglia è un tema sempre attuale. La protesta, lanciata dagli amministratori dell’area metropolitana di Bari, riguarda da un lato il rincaro dei costi di smaltimento, e dall’altro il rischio di non avere più un luogo dove portare i rifiuti stessi, dato che entrambe le discariche pubbliche sono state chiuse. E così è stato chiesto l’intervento del governatore Vendola, che ha assicurato la massima collaborazione: “Questa emergenza è dovuta al disastro prodotto dal Comune di Trani e dalla sua municipalizzata con quel modello di discarica rispetto al quale siamo stati i primi a predisporre la chiusura in autotutela”.
Vendola ha confermato che la sua amministrazione si farà carico del problema: “Affronteremo e risolveremo la situazione in totale sintonia con Bari. Ma non saremo da soli, perché parte della responsabilità è anche degli enti locali. Bisogna costruire il consenso sociale, bisogna che i Comuni siano disposti ad accogliere impianti moderni per la gestione dei rifiuti. Il problema dei rifiuti si affronta avendo la pazienza di costruire insieme il sistema, consci che tutto il ciclo dei rifiuti è interessato da possibili interventi della giustizia amministrativa e di quella penale. In tutte le regioni ci sono situazioni emergenziali. Finora in questi dieci anni, in Puglia, le criticità e le emergenze sono state gestite, senza mettere in sofferenza la cittadinanza”.