Emiliano a Campi Salentina per l’intitolazione dell’ex Piazza Garibaldi a Nicola Quarta
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha partecipato ieri a Campi Salentina, in provincia di Lecce, all’intitolazione dell’ex Piazza Garibaldi a Ninì Quarta, già deputato, sindaco della città e presidente della Regione Puglia dal 1978 al 1983.
“Nicola Quarta – ha dichiarato Emiliano – è stato presidente della Regione in un momento di fondazione di questo ente, che oggi è complesso, grande come una nazione e si occupa di tutti gli aspetti della vita dei pugliesi. Senza radici profonde come quelle di Quarta, di Trisorio Liuzzi, di Totò Fitto e di tanti altri presidenti che hanno svolto questa funzione prima di me, la Puglia probabilmente non avrebbe avuto anche la fioritura così importante degli ultimi venti anni, nei quali abbiamo davvero cambiato il senso della storia. Questa storia adesso è rappresentata dall’intitolazione di questa piazza di Campi Salentina a Ninì Quarta, nella sua città, della quale sono cittadino onorario. E ne sono molto orgoglioso, anche perché la cittadinanza me l’hanno data per il mio lavoro di magistrato. Per me condividere con i cittadini di Campi questa giornata è un momento molto emozionante che dà anche senso a tanti sacrifici. Ho ringraziato anche la famiglia: quando un uomo o una donna scelgono la politica, vengono rapiti prima di tutto alla propria famiglia. Ed è un costo molto elevato da condividere. Bisogna ringraziare – ha concluso Emiliano – tutti quelli che hanno voluto bene a Ninì e che lo hanno aiutato a svolgere queste funzioni così complicate”.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, l’on. Claudio Stefanazzi, la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, gli assessori regionali Alessandro Delli Noci, Sebastiano Leo e Rocco Palese, il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il sindaco di Campi Salentina Alfredo Paolo Fina e i familiari di Nicola Quarta, scomparso nel 2020.
La piazza a lui intitolata è stata riqualificata dal punto di vista urbano e sociale grazie anche al sostegno della Regione Puglia.