Emiliano partecipa all’inaugurazione dei nuovi ambulatori e della nuova tac presso l’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari
I nuovi ambulatori di Oncologia medica dell’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II”, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, e una nuova TAC sono stati inaugurati alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del direttore generale dell’IRCCS barese Alessandro Delle Donne e del presidente del Consiglio di indirizzo e verifica Gero Grassi.
“Abbiamo limitato moltissimo la mobilità passiva soprattutto per l’oncologia – ha dichiarato il presidente Emiliano – Oggi in Puglia si curano molte più persone di quelle che si curavano una volta. Il “Giovanni Paolo II” è l’hub regionale dell’oncologia ed è il perno attorno al quale questo recupero di efficienza sta avvenendo. Per questo motivo l’Istituto Tumori potrà beneficiare di un piano di potenziamento ulteriore, sia in termini di personale che di investimenti strutturali che speriamo di poter avviare al più presto. Inoltre stiamo per installare anche qui la PET. Ribadisco che in Puglia abbiamo macchinari efficienti e moderni però abbiamo anche bisogno del personale per utilizzarli ventiquattro ore su ventiquattro. Nel complesso – ha concluso Emiliano – la motivazione straordinaria che hanno uomini e donne del sistema sanitario pugliese è tale da consentire un miglioramento sostanziale, anche grazie a management più moderni, più intelligenti capaci di gestire le direzioni strategiche con il personale a disposizione in maniera migliore”.
La nuova area si sviluppa su una superficie di circa mille metri quadri, accoglie 6 sale per le infusioni chemioterapiche, per un totale di 25 poltrone di infusione, 12 ambulatori per le visite e i consulti, un’ampia sala d’attesa con sistema centralizzato per l’accettazione. Qui si svolgerà l’attività ambulatoriale della struttura complessa di oncologia medica e della struttura semplice dipartimentale di oncologia medica toracica. L’allestimento dei nuovi ambulatori di oncologia medica è un’iniziativa finanziata, con un investimento di 500 mila euro, nell’ambito del P.O.R. «Seconda Fase» Del. 398/2020 – Puglia 201-2020 Asse IX – Azione 9.12”. Oltre a Oncologia medica è stata inaugurata in Radiologia anche una nuova TAC, un tomografo computerizzato a 128 strati che consente di usare più basse dosi di radiazioni, garantendo immagini diagnostiche sempre più dettagliate.
“Per l’Istituto Tumori è una conferma e un momento di crescita che segue una crescente domanda assistenziale – ha aggiunto Delle Donne – . La collettività, l’opinione pubblica, i pazienti si riconoscono nel nostro istituto nel quale si offrono prestazioni oncologiche sempre più apprezzabili dai pazienti sia da un punto di vista quantitativo, da un punto di vista qualitativo. Tutti i nostri pazienti vengono valutati preventivamente da un team multidisciplinare e i numeri ci stanno dando ragione. La mobilità passiva extra regionale è scesa costantemente di oltre dieci milioni di euro all’anno. Struttura, tecnologie e organizzazione stanno migliorando anche grazie anche agli importanti investimenti della Regione Puglia”.
“I nuovi ambienti e i nuovi macchinari a disposizione – ha concluso Gero Grassi, presidente del consiglio di indirizzo e verifica dell’Istituto – sono strumenti essenziali per la crescita di questo Istituto che è punto di riferimento per i pazienti di tutta la Puglia e che, anche grazie agli investimenti e al lavoro fin qui svolto, continuerà a lavorare per rendere le cure oncologiche sempre più precise, sempre più efficaci, sempre più umane”.