Emiliano presenta le due nuove gamma camere al “Dimicoli” di Barletta
“Le implementazioni tecnologiche che abbiamo presentato oggi sono molto importanti e ci restituiscono la consapevolezza di quanto abbiamo investito, e stiamo ancora investendo, sull’ospedale di Barletta affinchè diventi punto di riferimento per le eccellenze nella sanità. Insomma stiamo facendo tutti i giorni il nostro dovere”. Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che questa mattina ha presentato a Barletta, presso l’Ospedale Dimiccoli, insieme con il direttore generale ASL Bt Giovanni Delle Donne e il direttore dell’unità operativa di Medicina Nucleare Pasquale Di Fazio, le due nuove Gamma Camere presso l’unità operativa di Medicina Nucleare, in uso da gennaio. Si tratta di apparecchiature di ultima generazione (costo complessivo di circa 2 milioni e 300mila euro) che permettono tempi di diagnosi più rapidi e con minor dose di radiazione.
“Naturalmente – ha proseguito Emiliano – non si può pensare che in tre anni qualcuno riesca a realizzare quello che nei trent’anni precedenti è stato fatto in modo approssimativo. Ma stiamo facendo il percorso più veloce possibile. La velocità peraltro è quella consentita dalle leggi, dobbiamo fare gli appalti, rispettare termini e la parità delle condizioni. Avere ospedali più grandi, con più medici e con più attrezzature è di fondamentale importanza”.
Emiliano poi ha ribadito quanto sia stato importante attuare il Piano di riordino. “Vorrei ribadire – ha aggiunto il presidente – che se non fossi riuscito ad attuare il piano di riordino tanto odiato (perché ha riconvertito alcuni ospedali in luoghi di lungodegenza o di gestione delle malattie croniche) non avrei potuto procedere alle assunzioni di nuovi medici e operatori. Assunzioni che erano bloccate dal 2001. I cittadini pugliesi devono sapere che purtroppo noi non siamo una Regione libera perché me l’hanno consegnata in piano di rientro; questo significa che il Ministero dell’economia e finanze mi deve autorizzare ogni assunzione che facciamo. E, ripeto, se oggi possiamo finalmente fare le assunzioni è solo perché abbiamo attuato il Piano di riordino. Stiamo andando nella strada giusta
Infine Emiliano ha ricordato di quanto siano migliorati i nostri Lea, livelli essenziali di assistenza, perché ora la Puglia è a 179 punti “il livello più alto mai raggiunto nella storia della nostra regione”.