Epilogo positivo per i lavoratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata
E’ giunta al giusto epilogo la vicenda che ha riguardato per oltre un mese i lavorati della N.P. Service s.r.l. dislocati presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata nella procedura di affidamento temporaneo del servizio di vigilanza privata presso il suddetto istituto di diritto pubblico, problematica insorta a causa ed in conseguenza della revoca della licenza concessa illo tempore alla N.P. Service s.r.l.. Infatti, nella giornata dell’08.05.2017 è giunta la tanto agognata firma per i lavoratori sui contratti predisposti da parte della Società subentrante nell’affidamento, la Cosmopol S.p.A..
Il Sig. Mancini Emanuele, R.S.A. C.G.I.L., lavoratore coinvolto nella vicenda, ha dichiarato all’esito della procedura sindacale attivata: “Personalmente e a nome dei miei colleghi corre l’obbligo ringraziare l’intervento professionale effettuato dal nostro legale, avv. Alberto Vegliante, nonchè per il supporto e l’interesse vivo mostrato per la positiva conclusione della vicenda e la salvaguardia occupazionale ottenuta, l’Assessore Regionale al Bilancio e Segretario Provinciale del P.D., Avv. Raffaele Piemontese il quale, con monitoraggio costante, ha garantito il traghettamento dei lavoratori dall’impresa uscente alla subentrate nel servizio di affidamento della vigilanza privata presso l’I.Z.S.P.B., così da tutelare l’occupazione. Un sentito ringraziamento va anche al Consigliere Comunale dott. Pasquale Rignanese il quale ha posto in essere ogni azione di sua competenza, indipendentemente dal colore politico, e tanto al sol fine di tutelare l’occupazione. Parimenti rilevante e fattivo è stato il contributo offerto e le energie spese nella medesima direzione da parte del Direttore Generale dell’I.Z.S.P.B., dott. Antonio Fasanella e del Direttore Amministrativo dell’I.Z.S.P.B., dott. Pietro Tantalo. Solo grazie alla cooperazione di tutti i suddetti professionisti, ciascuno per quanto di competenza, si è riusciti a venir fuori dalla palude nella quale i lavoratori erano ormai immersi.”.
Determinate nella vicenda è risultata l’opera dell’avv. Alberto Vegliante, a tutela dei lavoratori, il quale è riuscito a smuovere egregiamente lo stallo nella quale la vicenda si era ormai incancrenita, e tanto al fine di far ottenere ai propri assistiti la giusta tutela ed il riconoscimento dell’applicazione della clausola di salvaguardia sociale così come richiesta ed inserita da parte dell’I.Z.S.P.B.. La definizione positiva della vertenza è senza dubbio giunta all’esito sperato anche grazie al determinante apporto fornito da parte del Sig. Alfredo Romagno, Segretario Provinciale FILCAMS C.G.I.L., la cui tempra e tenacia è risultata determinante per l’indirizzo imposto alla vicenda, nonché alla supervisione prestata dal dott. Maurizio Carmeno, Segretario Generale C.G.I.L..
Doveroso è un plauso agli Organi preposti presso il Settore Politiche del Lavoro presso la Provincia di Foggia, nella persona del Dirigente Giovanni Dattoli ed in particolare del dott. Salvatore Cappucci, magistrale artefice nella conduzione del tavole delle trattative.