Esplosione in centro a Pisticci
Erano circa le 3.00 di stanotte quando un forte boato ha svegliato Pisticci. Una vera e propria esplosione nel centro storico, in località Cammarelle, all’ingresso nord del paese.
Lo scoppio ha interessato un locale adibito a rimessa, per estendersi al piano superiore, un appartamento andato in gran parte distrutto, con il crollo del solaio. La forza d’urto ha portato anche al cedimento dei muri divisori dei depositi limitrofi, scaraventando un’auto parcheggiata nei pressi. Ci sono detriti ovunque, anche a distanza di molti metri. Diverse auto danneggiate, saracinesche e finestre divelte. Alcune abitazioni sono state sgomberate e tutta l’area è circoscritta per consentire le indagini, coadiuvate dalla Polizia Scientifica. A primo impatto si è pensato alla classica fuga di gas, ma non è affatto da escludere la natura dolosa.
Ad essere coinvolti nell’esplosione la signora Concetta Lauria in Albano, di 47 anni, con i due figli, Francesca, di 12 e Carlo, di 19.
La signora, che dormiva nella stessa stanza con la figlia, si è ritrovata sulle macerie. Il figlio, che era in un’altra stanza, è stato poi prontamente soccorso dal vicinato. I tre sono stati assistiti dai sanitari del 118 per essere poi trasferiti al pronto soccorso di Policoro. Per i due ragazzi solo escoriazioni e ferite, mentre la signora Lauria, ora al San Carlo di Potenza, ne avrà per un mese.
Ad intervenire prontamente i Vigili del Fuoco di Ferrandina, che stanno continuando a raccogliere detriti e macerie. Un dispiegamento di forze che ha visto coinvolti i Carabinieri del Nucleo Provinciale di Matera e gli agenti di Pubblica Sicurezza del Commissariato di Pisticci.
Poco chiara resta quindi la dinamica, ancora tutta da ricostruire.
Angelo D’Onofrio