Estate e caldo, le farmacie dei servizi pronte a dare una mano
Colonnine di mercurio schizzate in alto per il caldo che no risparmia neanche i centri più interni delle nostre aree lucane. Con il caldo e le temperature oltre le aspettative, vari possono i problemi di salute che interessano soprattutto i fragili, i bambini e gli anziani che potrebbero trovarsi alle prese con fastidi e malesseri. Stessa situazione potrebbe verificarsi per quei soggetti che assumono farmaci o hanno patologie croniche di tipo cardiovascolare, respiratorio, neurologico o diabete. Da Federfarma fanno sapere che le farmacie rappresentano, in ogni comune lucano, il presidio adeguato a chi poter ricorrere, senza necessariamente dover intasare gli studi dei medici di medicina generale o peggio ancora i presidi di pronto soccorso e primo intervento. Le farmacie ‘dei servizi’ sono proprio al servizio dei cittadini offrendo a tutti la possibilità di sottoporsi a frequenti controlli pressori e se necessario anche glicemici e nel caso variare la terapia farmacologica quotidiana dell’assistito facendo da trade-union tra il paziente ed il medico di medicina generale. Ovviamente qualsiasi terapia non va mai sospesa di propria iniziativa o cominciata senza averla concordata con il medico. È il caso degli antibiotici che possono dare reazioni allergiche perché fotosensibili cosí come i cortisonici .
Ma quali sono i maggiori problemi a cui si può andare incontro? Di sicuro i crampi muscolari, i colpi di calore, il senso di spossatezza, accompagnato ad inappetenza e capogiri. Tutti fenomeni che si presentano quando il clima è esageratamente caldo e con un elevato tasso di umidità.
A tal proposito Federfarma ricorda quello che il ‘vademecum’ da imparare a memoria: in primis, vanno evitate le ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00) per l’esposizione al sole e occorre attrezzarsi per tenere sempre una temperatura corporea costante ed evitare la disidratazione. Il suggerimento è quindi quello di fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e polsi con acqua fresca ed all’occorrenza porre un panno bagnato con acqua fredda sulla fronte. Il consiglio poi ad indossare occhiali da sole, coprire il capo con un cappellino dai colori chiari e utilizzare la protezione solare. Stesse indicazioni sull’abbigliamento: tessuti leggeri e traspiranti e soprattutto con colori chiari. Le principali indicazioni stanno poi nel rinfrescare gli ambienti in cui si vive o lavora tenendo avvolgibili abbassate e finestre chiuse. In caso di utilizzo di aria condizionata, è preferibile una temperatura tra 24°C e 26°C.
Per gli sportivi, limitare l’attività fisica o quantomeno rinviarla alle ore più fresche della giornata.
Per tutti, è necessario bere almeno due litri di acqua al giorno, assumendo anche alimenti leggeri e ricchi di acqua, come la frutta di stagione, limitando bevande gassate, il consumo di grassi e alcolici.
Utili potrebbero essere gli integratori di sali minerali, acido folico e calcio nonché creme defaticanti per gli arti inferiori soprattutto per chi ha problemi vascolari, ma anche per gli anziani e le donne in gravidanza. Col caldo, è notorio, gli alimenti subiscono shock termici per cui, nello specifico per quel che riguarda i farmaci, occorre conservarlo in modo corretto, lontano da fonti di calore, non direttamente esposti ai raggi del sole ed nel caso, riporli in frigorifero.
Per il Presidente di Federfarma Basilicata Antonio Guerricchio, con l’innovazione del nuovo modo pensare ai presidi farmaceutici, “anche in piena estate la rete delle farmacie assicura il servizio su tutto il territorio regionale in modalità h24 grazie ad sistema di turnazione che consente ai cittadini, cosi come ai turisti, una assistenza sulla quale poter sempre contare”. Si ricorda poi agli utenti che le farmacie di turno sono reperibili sui siti ufficiali delle due aziende sanitarie regionali, la ASP Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza e la Asm Azienda Sanitaria Locale di Matera.