Estorsione a imprenditori edili, due arresti a Barletta

Imponevano ‘protezione’ e l’assunzione di alcuni parenti, minacciando di morte due imprenditori edili di Barletta, padre e figlio, che dopo mesi di prepotenze hanno chiesto aiuto ai carabinieri, che hanno arrestato gli aguzzini.
Si tratta di Francesco Spera e Maurizio Pellizzieri, rispettivamente di 34 e 28 anni, entrambi sorvegliati speciali, finiti in carcere a Trani in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Francesco Zecchillo, su richiesta del sostituto procuratore di Trani Mirella Conticelli, per i reati di estorsione aggravata in concorso, detenzione e porto illegale di arma da fuoco e inosservanza degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale. La vicenda ha avuto inizio lo scorso mese di aprile quando i due, in diverse circostanze, si sono resi responsabili di numerose azioni intimidatorie ed estorsive nei confronti degli imprenditori.

L’esasperazione che ne era derivata e le sopraggiunte difficoltà economiche che ne stavano scaturendo inducevano le vittime, a denunciare il tutto ai Carabinieri della Compagnia di Barletta. L’episodio scatenante è stato un vero e proprio pestaggio da parte dello Spera ai danni del più anziano degli imprenditori presi di mira